Giovedì 18 Aprile 2024

Rigopiano, "due mesi per rimuovere tutte le macerie"

L'ingegner Rocco Petrucci, direttore tecnico di Ecoalba, è in attesa di un'ordinanza della Regione. Primo problema: come far arrivare sul Gran Sasso un mezzo da trecento quintali, visto che le strade sono disastrate

Rocco Petrucci, direttore del cantiere a Rigopiano

Rocco Petrucci, direttore del cantiere a Rigopiano

Rigopiano (Farindola), 23 marzo 2018 - In due mesi le macerie di Rigopiano saranno rimosse. È la previsione di Rocco Petrucci, abruzzese, ingegnere e direttore tecnico di Ecoalba, la ditta incaricata di bonificare l’area.

Rocco Petrucci, direttore del cantiere a Rigopiano
Rocco Petrucci, direttore del cantiere a Rigopiano

È la parte più delicata del lavoro, quella che dovrà scavare nel dolore e nei ricordi delle 29 vittime. Cantiere impegnativo, anche tecnicamente. Perché per rimuovere quel che resta dell’hotel – ad esempio per sollevare il tetto – dovrà essere utilizzato «un caterpillar con una pinza demolitrice e un braccio di 32 metri, peso trecento quintali». Ma come fa a salire da una strada pesantemente disastrata? "Il mezzo non è fuori sagoma, viaggia su un carrello rimorchiato da un trattore - è fiducioso l'ingegnere -. Ce la facciamo. Meno di un mese fa, per lavorare alle alberature, abbiamo portato quassù un altro escavatore da 120 quintali. Il problema non è il peso ma l’ingombro. Stiamo aspettiamo un'ordinanza della Regione Abruzzo perché le macerie classificate come indifferenziate, una parte, dovranno essere conferite in una discarica pubblica a Casoni di Chieti, a 40 chilometri da qui. Quanto tempo ci vorrà per bonificare l’area? Direi un paio di mesi. Abbiamo nove dipendenti che si dedicheranno a raccogliere quel che sarà trovato. Ogni cosa sarà consegnata ai carabinieri che sono presenti in cantiere. Loro faranno la catalogazione. Sì, l’area è ancora sottoposta a sequestro". Veramente la rete ormai non c’è più... "Era nata come provvisoria - riconosce Petrucci –. Ora sarà sostituita con una recinzione di metallo".