Venerdì 19 Aprile 2024

Dalle Marche al Gran Sasso: una pedalata per Rigopiano

Un gruppo di partecipanti alla pedalata per Rigopiano

Un gruppo di partecipanti alla pedalata per Rigopiano

Pioraco (Macerata), 8 luglio 2019 - Ieri, 7 luglio, si è tenuta la seconda edizione del memorial ‘Dal Gemmo al Gran Sasso’, manifestazione ciclistica fortemente voluta ed egregiamente organizzata dal gruppo AVDP Alta Valle del Potenza, in collaborazione con MCC Matelica, con partenza da Pioraco e arrivo a Rigopiano. Una lunga e faticosa pedalata che unisce simbolicamente le nostre montagne marchigiane a quelle abruzzesi, per onorare e ricordare le vittime dell’hotel Rigopiano. Una giornata in cui l’agonismo è stato messo da parte, una manifestazione che ha visto impegnati numerosi ciclisti, i quali hanno pedalato per ricordare, per esortare l’aiuto di qualcuno più in alto di noi, per chiedere giustizia per il nostro Emanuele e per le altre 28 persone innocenti, che come lui hanno perso la vita ingiustamente in questa assurda tragedia. Non soltanto, quindi, una pedalata molto impegnativa, ma un vero pellegrinaggio e una giornata sportiva di grande significato, come ha precisato il delegato della federazione ciclistica italiana e del comitato regionale Marche, presente alla commemorazione. Agli organizzatori, ai ciclisti, a tutti coloro che erano presenti e a chi lo era con il cuore, giunga la nostra immensa gratitudine per l’affetto e la vicinanza dimostrati alla nostra famiglia e a tutti gli altri familiari delle vittime. Un sentito ringraziamento anche all’Unione Sportiva di Lanciano per aver accolto, anche quest’anno, l’invito ad organizzare l’evento parallelo ‘Dalla Maiella al Gran Sasso’. Anche se stremati per la fatica e per il gran caldo, i ciclisti si sono uniti davanti al totem per un momento di preghiera, commossi, ma orgogliosi di aver partecipato con un unico grande intento: gli angeli di Rigopiano sempre nel cuore e mai più tragedie che si possono e si debbono evitare!

*Paola Ferretti è la mamma di Emanuele Bonifazi, una delle 29 vittime di Rigopiano