MASSIMILIANO MARIOTTI
Sport

Viviano mette le mani sull’anno della svolta

Il Picchio cambia con Viali al posto di Breda e l’esperto portiere come garanzia

di Massimiliano Mariotti

L’Ascoli, quest’anno il club più antico della serie B con 125 anni sulle spalle, è pronto ad inaugurare la sua 27esima partecipazione in cadetteria con la nuova guida tecnica di William Viali, in passato difensore bianconero nella stagione 1997-98. L’allenatore scelto dal Picchio, dopo la conclusione del rapporto con Breda, ripartirà cercando di mantenere buona parte dell’ossatura, ma introducendo una nuova filosofia di gioco. Il modulo scelto sarà il 4-3-2-1 con gli inediti due trequartisti schierati alle spalle dell’unica punta. In porta a raccogliere il pesante testimone lasciato da Leali sarà un altro big come Viviano, tornato in madre patria dopo le tre stagioni trascorse in Turchia al Fatih Karagümrük.

Al centro della consueta linea difensiva si ripartirà con le certezze fornite nell’ultima stagione da Botteghin e Simic, con Bellusci pronto eventualmente a tornare leader anche in campo. Sulla corsia laterale destra ad agire sarà ancora Adjapong, mentre sul fronte opposto potrebbe essere la grande occasione di Haveri, in prestito dal Torino. L’imprescindibile cervello pensante della manovra continuerà ad essere Buchel che potrebbe vantare in mediana il supporto dei due alfieri Caligara e Masini, quest’ultimo rilevato dal Genoa (prestito con diritto di riscatto). Giovane e Kraja (entrambi di proprietà dell’Atalanta) costituiranno le alternative. Nell’inedito terzetto offensivo invece si va verso la riconferma di Mendes sulla trequarti con il supporto di uno tra Millico e Rodriguez. Allo spagnolo, preso in prestito dal Lecce, sarà chiesto di alzare il livello tecnico per consentire al terminale Forte di colpire. La scelta del capitano ruoterà attorno a Botteghin, Bellusci, Buchel e Dionisi.