
L’ultima sessione di Rossi e dell’Academy al Mugello (Instagram @valeyellow46)
Il circuito come una sorta di aula magna. Lì, dove si vanno a discutere le tesi per diventare dottore. La facoltà, in questo caso, è facile facile da immaginare e laurea da portare a casa è quella che ti fa diventare un pilota ‘vero’. Uno da MotoGp.
Così, nell’aula magna del circuito del Mugello si tengono le lezioni più importanti e in qualche
modo decisive del professor Rossi. Valentino Rossi. Lui che sulla pista toscana ha scritto pagine di storia uniche, lui che da queste parti rimane (e rimarrà) il re assoluto. Così nell’agenda dell’Academy VR46, la scuola piloti che sforna campioni voluta, realizzata e diretta da Vale, le tappe invernali e primaverili al circuito del Mugello, sono di fatto le lezioni più attese dei suoi allievi.
Allievi che, sia chiaro, portano già nomi da numeri uno come Bagnaia, Bezzecchi, Morbidelli, il fratello, Luca Marini. Valentino li convoca, chiama e manda in pista al Mugello in sessioni di prove speciali (su moto speciali, non le MotoGp), per insegnare loro come ottenere il massimo da una staccata alla Casanova-Savelli o passare come treni superveloci alla Bucine. Il prof Rossi, insomma, al Mugello sale in cattedra, racconta segreti, insegna trucchi del mestiere e mette i ragazzi dell’Academy.
Nei giorni di… studio al Mugello, Rossi organizza tutto alla perfezione: briefing pre-pista nel box, giri da percorrere in base alla temperatura della pista e ovviamente delle gomme, de-briefing nel tardo pomeriggio per tirare conclusioni e valutare le prestazioni degli allievi. Consigli, errori da correggere, situazioni simil-gara da portarsi dietro in vista del Gp che si correrà da lì a qualche tempo e che magari Pecco o Morbido potrebbero sfruttare per fare centro alla faccia del rivale di turno.
D’altra parte, una laurea incassata al Mugello ha un valore inestimabile. Nessun confronto con quello che si può portare a casa studiando da altre parti. Sarebbe, in effetti, irrispettoso, dopo quello che sempre è stato il refrain di Valentino che considera questa pista la "più bella al mondo". Bella l’aula magna del Mugello, bella e che ovviamente si porta dietro anche quella dose di divertimento e di piacere che il professor Rossi ha sempre legato alla pista della provincia di Firenze. E allora nei giorni dei corsi dell’Academy può spuntare anche un grigliatina serale. Niente di pesante, sia chiaro, ma che può rendere ancora più gustoso laurearsi un numero uno della MotoGp.