MARCO GALVANI
Sport

Lavori per 22 milioni per restare nel giro

L'autodromo di Monza si prepara al primo passo verso il futuro con un cantiere da 22 milioni di euro per riasfaltare la pista, costruire un nuovo sottopasso e allargarne altri tre. L'obiettivo è di rinnovare la struttura entro il 2024 per restare nel Mondiale di F1 oltre il 2025.

Lavori per 22 milioni  per restare nel giro
Lavori per 22 milioni per restare nel giro

di Marco Galvani

C’è il Gran premio delle monoposto e dei piloti. E il Gp delle ruspe e degli operai. Una corsa contro il tempo per raggiungere un traguardo che, a dire il vero, l’autodromo di Monza avrebbe dovuto raggiungere già nel 2022, l’anno del suo centenario. Poi spostato a quest’anno e, infine, rimandato al 2024. Ultimo appello. Con la benedizione dei proprietari americani della Formula 1. Il Tempio della Velocità si prepara al primo passo verso il futuro. Un cantiere da quasi 22 milioni di euro per riasfaltare completamente i 5.973 metri di pista (compresa la corsia dei box), costruire un nuovo sottopasso e allargarne altri tre. Lavori necessari per cercare di tenere il passo dei nuovi circuiti. Anche perché oggi l’offerta è più della domanda, nuovi Paesi vogliono entrare nel calendario della Formula 1 e, parola di Stefano Domenicali, presidente e ad di Formula One Group, "in un mondo di competizione è fondamentale che ci siano dei progetti all’altezza". Monza comincerà con un nuovo sottopasso con cui collegare il viale di ingresso a Vedano con i piazzali della Parabolica, il cosiddetto “sottopasso dei box” sarà risistemato e riservato soltanto ai tifosi a piedi, mentre verranno demoliti e ricostruiti il tunnel vicino alla Piscina e i due passaggi che portano su viale Mirabello: saranno riprogettati per poter accogliere sia auto a doppio senso sia il ’traffico’ pedonale su due livelli differenti. E allo stesso tempo verrà riqualificato il viale d’accesso da Vedano con l’obiettivo di dotare l’autodromo di un ingresso più rappresentativo e funzionale. Sul fronte pista è prevista una nuova sfaltatura “in grado di garantire specifici parametri prestazionali in termini di resistenza”. L’obiettivo è di riuscire ad aprire il cantiere in autunno per poter completare i lavori nella primavera 2024.

Dopo asfalto e sottopassi, l’autodromo aprirà un nuovo capitolo: Aci punta a realizzare un piano in più per la palazzina dei box in modo da aumentare la metratura vip del Paddock Club e rendere più scenografico l’impatto estetico del parallelepipedo sdraiato lungo il rettilineo di partenza, ipotizzando anche verde e pannelli fotovoltaici. In previsione anche nuove tribune per mandare in pensione le vecchie strutture in tubi Innocenti, ’arredandole’ con aree hospitality e servizi igienici. Nel frattempo, però, Aci dovrà portare a casa il rinnovo del contratto per restare nel Mondiale di F1 anche oltre il 2025.