Juric, assalto all’Europa con un pieno di talenti

Bellanova, Ricci e Buongiorno protagonisti del nuovo corso granata

La certezza è Juric. L’ovazione dei tifosi granata per il mister al suo arrivo a Pinzolo per il ritiro non lascia dubbi: il condottiero del Toro è garanzia di combattività e tenacia per una squadra che sta cercando di riaffacciarsi alle posizioni più prestigiose della serie A. Con il tecnico croato sono arrivati due decimi posti di fila che certificano la consistenza del gruppo, ora però sotto la Mole ci si aspetta un ulteriore salto di qualità. Che però dovrà avvenire senza voli pindarici a livello di conti, secondo una linea di progetto sostenibile imposta dal presidente Urbano Cairo.

Il tanto non manca certo ai granata. E con l’arrivo di Bellanova si innalza – con un pieno di fiducia anche per il futuro, vista l’età del laterale – per quanto la partenza di Aina potrebbe farsi sentire. Un altro elemento su cui puntare per il rilancio è Buongiorno, il cui approdo in azzurro, con tanta personalità, ha certificato le scelte del ds Vagnati. Pure la conferma di Ricci profuma tanto di bel futuro. Quello che chiedono i tifosi del Torino è un campionato all’altezza del blasone e della storia granata. Cercando magari di dare l’assalto all’Europa, che manca dal 2014-2015 quando si arrivò agli ottavi di Europa League.

Il dinamismo di Tameze, preso dal Verona, servirà parecchio alla causa.