S&NT
È un servizio di consulenza a 360° nel mondo dell’information technology quello portato avanti dall’azienda fiorentina S&NT – Software e Nuove Tecnologie. Ne abbiamo parlato con Nicola Zerauschek, presidente della società.
Quanto conta oggi l’informatizzazione? «L’informatizzazione la diamo per assodata. Per noi è un punto di partenza fondamentale, anche se molte aziende vivono l’informatica come un costo o un tema di cui si discute solo in caso d’emergenza. Invece si tratta di un percorso che richiede un’attenta pianificazione finalizzata all’utilizzo e alla salvaguardia dei dati, vero tesoro di ogni azienda».
Quali servizi offrite? «Ambiamo a diventare il partner principale dei nostri clienti in ambito informatico. Ci occupiamo tra l’altro della installazione e configurazione di reti; della fornitura di connessioni Internet e sistemi VoIP, in partnership con VoipVoice (www.voipvoice.it); della soluzione gestionale ERP Business realizzata da NTS Informatica (www.ntsinformatica.it), che possiamo personalizzare sulle specifiche esigenze di ogni cliente; della conservazione a norma dei documenti informatici e , ovviamente, della gestione dei backup».
Chi vi sceglie su cosa può contare? «Sull’esperienza, maturata in oltre 25 anni di attività. Abbiamo uno staff tecnico costantemente aggiornato sulle tecnologie del momento, in grado di comprendere le esigenze e soddisfarle, avendo sempre un occhio di riguardo ai costi».
Quali sono le vostre proposte nel campo della sicurezza informatica? «Da quasi 20 anni siamo Gold Partner di Trend MicroTM (www.trendmicro.com), leader globale di cybersecurity. Per noi è una qualifica prestigiosa, perché richiede investimenti di tempo e di risorse: i nostri tecnici devono aggiornarsi costantemente e certificare le proprie competenze con severi test periodici».
Progetti all'orizzonte? «La recente esperienza del lockdown ha obbligato realtà grandi e piccole a fare i conti con lo smart working e ci ha purtroppo confermato quanto ormai noto a molti: la connettività Internet è spesso ancora inadeguata. Siamo comunque riusciti a gestire le varie situazioni e a mettere i nostri clienti in condizione di far lavorare i propri dipendenti da casa. Ora stiamo lavorando per far loro capire l’importanza della pianificazione, e questa considerazione ci riporta alla prima domanda: un impegno primario che stiamo portando avanti».