Mercoledì 24 Aprile 2024

Giusto mettere al bando i jeans stracciati

Più ancora dello smartphone nelle scuole, mi pare notevole la decisione della dirigente scolastica dell’istituto Vinci Belluzzi di Rimini, Sabina Fortunati @VittorioSgarbi

Più ancora dello smartphone nelle scuole, mi pare notevole la decisione della dirigente scolastica dell’istituto Vinci Belluzzi di Rimini, Sabina Fortunati, che ha escluso dall’aula qualcosa di più inquinante, la moda odiosa dei jeans con buchi e tagli, delle magliette stracciate, delle ciabatte. Sono anni che indico questo cattivo costume come esempio di insensatezza. La tela jeans è abbastanza resistente da poter essere messa alla prova arrampicandosi sugli alberi. Ridicolo il suo consumo forzato. La preside rileva la contraddizione come esempio di subalternità del pensiero. Afferma con ironia: «Anche a me è capitato di vedere studenti con jeans a cui mancavano pezzi, e mi è venuto spontaneo chiedere loro: li avete pagati con soldi interi o bucati?»

@VittorioSgarbi