Martedì 20 Maggio 2025

Ecco il bando INAIL 2024–2025: 600 milioni di euro

Fondi / 130.000 euro ad azienda per progetti rivolti ai lavoratori

Contributi a fondo perduto fino al 65% per investimenti in sicurezza

Contributi a fondo perduto fino al 65% per investimenti in sicurezza

è stato pubblicato il nuovo Bando INAIL 2024–2025, che mette a disposizione delle aziende 600 milioni di euro per investimenti che migliorino la salute e sicurezza dei lavoratori. Si tratta di un bando il cui contenuto è molto significativo, perché consente alle aziende di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% fino a 130.000 euro per investimenti aziendali quali presse, centri di lavoro, robot, muletti, che contribuiscano a migliorare la salute e sicurezza dei lavoratori. Ma chi può accedere al bando? Possono accedervi tutte le imprese, anche individuali iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura ed Enti del Terzo Settore. Tra gli interventi agevolabili, i Progetti di riduzione dei rischi tecnopatici, i Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, i Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici, i Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, i Progetti per micro e piccole imprese con specifici codici ATECO ed i Progetti per imprese operanti in agricoltura. Le imprese possono presentare un solo progetto riguardante una sola unità produttiva per una sola tipologia di progetto, in una sola Regione o Provincia Autonoma. Sono ammesse a finanziamento le spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche, entro i limiti precisati negli appositi allegati. Le spese ammesse a finanziamento devono essere riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data di chiusura dello sportello telematico. Va però precisato che è escluso chi ha già ricevuto l’incentivo ISI Inail 2021, 2022, 2023 (ad esclusione del caso in cui abbia partecipato per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale). È inoltre richiesta l’assenza di condanne omicidio colposo o di lesioni personali colpose legate alla violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro o relative all’igiene del lavoro o che abbia determinato una malattia professionale, salvo che sia intervenuta riabilitazione. Oltre alla disposizione che consente alle aziende di ottenere un contributo a fondo perduto del 65% fino a 130.000 euro per investimenti aziendali, il bando prevede un’agevolazione dell’80% a fondo perduto per i sistemi di gestione (importo Massimo 130mila euro) e dell’80% a fondo perduto per i giovani agricoltori, che scende al 65% a fondo perduto per la generalità delle imprese agricole. Anche in questi ultimi casi, l’importo minimo è di 5mila euro e quello massimo di 130 mila euro. Va infine detto che il 30 maggio 2025 è il giorno che vedrà realizzarsi la chiusura della procedura informatica per la compilazione delle domande.