
Armando Varini, amante della nostra città e grande sportivo
"Per me lo sport è vita". Parola di Armando Varini, grande sportivo e personaggio noto a Pisa. Varini è nato a Correggio in provincia di Reggio Emilia, finiti gli studi, si è stabilito a Milano e nel 1972 si è messo in proprio. È stato eletto consigliere nazionale dell’Antlo (Associazione Nazionale titolari laboratori odontotecnici). Nel 2007 si è trasferito a Pisa e a novembre è stato eletto presidente dell’Ens di Pisa e provincia fino al 2015, nel 2009 è stato insignito cavaliere della Repubblica. Ora è presidente onorario della Barca Celeste della Canottieri Antoni.
Varini, tra i sostenitori del Campionato di Giornalismo 2024-25, ha premiato i piccoli cronisti in classe che si sono confrontati con l’elaborazione di uno scritto sulla storia del Gioco del Ponte con un riconoscimento speciale: una preziosa targa.
Armando Varini, la classe premiata ha realizzato un lavoro sulla storia del Gioco del Ponte, una manifestazione-simbolo per la città di Pisa e per i pisani. Cosa è emerso dai lavori dei ragazzi?
"Per me il Gioco del Ponte, come le altre manifestazioni storiche che si svolgono a Pisa, è stato una scoperta di come si possano valorizzare le radici e la storia della città".
Perché ha deciso di sostenere il Campionato di Giornalismo?
"Perché è un’iniziativa che stimola i giovani ad approfondire l’argomento scelto, li spinge a collaborare in gruppo e a confrontarsi".
Da sportivo, cosa direbbe ai ragazzi che si vogliono avvicinare allo sport? Quali valori insegna?
"Per me lo sport è vita, una strada di integrazione e credo che possa esserlo in vari modi per tanti giovani".
I.V.