Domenica 15 Giugno 2025
ARIANNA FISICARO
Scuola

L’idea di Fabrizio Tesi: "Incentivare la ricerca e la difesa dell’ambiente"

"Bisogna incentivare la creatività dei ragazzi", parola di Fabrizio Tesi, legale rappresentante della Giorgio Tesi Group che ha rinnovato anche...

"Bisogna incentivare la creatività dei ragazzi", parola di Fabrizio Tesi, legale rappresentante della Giorgio Tesi Group che ha rinnovato anche quest’anno la fiducia nel Campionato di Giornalismo nelle scuole organizzato da La Nazione e, non meno, nei ragazzi stessi. Secondo Tesi infatti la lettura del quotidiano in classe è un momento di crescita per i giovani e un veicolo per trattare temi che riguardano anche il loro futuro. Ce ne parla come sponsor del progetto Cronisti in Classe.

Il contributo di Giorgio Tesi Group al Campionato di giornalismo è stato accolto con entusiasmo anche dalle scuole, qual è secondo lei il valore della lettura del quotidiano in classe?

"La lettura di un quotidiano pone gli studenti di fronte al mondo reale, incoraggiandoli a sviluppare il loro pensiero critico, rendendoli più consapevoli degli eventi attuali, della politica, dell’economia e delle questioni sociali, aiutandoli a diventare cittadini più attivi e responsabili. Leggere contenuti di qualità, inoltre, aiuta anche a migliorare sia le competenze linguistiche che la capacità di sintesi".

Quest’anno sul palco avete premiato per conto del nostro giornale, una pagina scritta dagli studenti sul tema del riscaldamento globale, quale sarebbe secondo la Giorgio Tesi Group il metodo più efficace per sensibilizzare i ragazzi su questo argomento?

"I ragazzi di oggi hanno bisogno di sentirsi utili e importanti e per questo è essenziale incentivarne la creatività e le attività di ricerca, meglio se in gruppo. Un’idea potrebbe essere quella di farli lavorare a scuola su progetti a lungo termine in grado di far capire loro la connessione tra le piante, la loro crescita e di conseguenza l’impatto sul clima che sono in grado di generare. Le azioni potrebbero essere, ad esempio, monitorare la crescita delle piante messe a dimora in piccoli giardini scolastici o su pareti verdi, raccogliendo dati e analizzandoli in relazione al beneficio ambientale dimostrando come anche in spazi limitati si possa contribuire a migliorare la qualità dell’aria e a mitigare l’effetto "isola di calore urbano".

Su quale tema vorreste che i più giovani si confrontassero eventualmente alla prossima edizione del campionato?

"Sicuramente sui temi che riguardano la conservazione ambientale a 360°, visto che la nostra azienda crede fortemente dell’importanza della sostenibilità, del rispetto per l’ambiente e di conseguenza del ruolo fondamentale delle piante per le nostre città e per il futuro del nostro pianeta, operando con la consapevolezza che si può innovare anche senza creare ripercussioni sul sistema naturale in cui viviamo".

AF