Sabato 12 Luglio 2025

Intelligenza Artificiale, lo strumento che rivoluziona l'istruzione per tutti

Futuro / Dal pc alla cattedra: il lungo viaggio dell’IA nel sistema scolastico italiano

L'intelligenza artificiale può diventare una risorsa per gli studenti

L'intelligenza artificiale può diventare una risorsa per gli studenti

È il 2025 e l’intelligenza artificiale è ormai una compagna di scrivania: scrive email, crea presentazioni, organizza l’agenda e, a volte, prova persino a fare la creativa. Ma entrando nelle scuole italiane, il contrasto è netto: la tecnologia bussa, ma le porte restano socchiuse. Un’indagine di GoStudent rivela un forte ritardo nel sistema educativo nell’uso dell’IA. Il dato più preoccupante riguarda i docenti: il 66% non ha formazione sull’IA, che nelle scuole pubbliche sale al 76%. La Lombardia è la regione più avanti, ma con riserve: solo il 24% degli insegnanti è formato sull’IA e solo uno su quattro si sente sicuro nel suo uso. Il 48% degli studenti lombardi ha accesso a strumenti digitali adeguati, il dato più alto d’Italia, ma ancora sotto il 50%. La diffidenza delle famiglie pesa: solo il 22% dei genitori è favorevole all’uso dell’IA a scuola, temendo la perdita del rapporto umano. Anche i bambini, pur nativi digitali, mostrano criticità: in Lombardia, il 23% usa strumenti IA, ma solo il 78% sa riconoscere fonti affidabili. Serve quindi un’educazione digitale strutturata. Nel resto d’Italia la situazione è più grave: in Campania e Lazio solo un quinto degli studenti ha accesso a tecnologie adeguate e la formazione degli insegnanti sull’IA è al 6% e 18%. L’Emilia-Romagna, pur considerata avanzata, registra solo il 7% di studenti con strumenti e quasi nessun docente formato. Il problema è più culturale che tecnologico: non basta introdurre strumenti, bisogna usarli in modo consapevole e integrato. La Lombardia dimostra che il cambiamento è possibile, ma serve un’azione collettiva per formare docenti, coinvolgere famiglie e studenti. Solo così l’IA potrà diventare un’opportunità concreta per la scuola italiana.