Teresa Madeo*
FIRENZE
Anche quest’anno l’iniziativa "Cronisti in classe" ha riscontrato una grande adesione. Un progetto che trasporta le studentesse e gli studenti in un percorso da veri e propri giornalisti! L’obiettivo è avvicinare le nuove generazioni alla lettura dei quotidiani e stimolarli sulle tematiche di attualità. E si tratta di appuntamento molto atteso dalle scuole toscane per l’originalità di una proposta che vuole offrire loro stimoli per diventare cittadini consapevoli e capaci di valutare in modo critico quello che accade nella realtà che li circonda.
Bravissime sono state le scuole quest’anno a puntare i riflettori sull’educazione stradale secondo la traccia proposta da questo Ufficio, in quando l’educazione stradale è una delle priorità su cui il Miur lavora per promuovere la cultura della sicurezza in strada, per acquisire maggiore consapevolezza sull’importanza dei corretti comportamenti da adottare in strada.
Insegnare ai bambini e ai ragazzi come camminare in sicurezza; a guardare a sinistra, a destra e ancora a sinistra prima di attraversare la strada. Camminare su marciapiedi o percorsi pedonali ed attraversare in corrispondenza degli angoli delle strade, utilizzando segnali stradali e strisce pedonali. Se non ci sono marciapiedi, camminare di fronte al traffico, mettendosi il più possibile a sinistra. Insegnare a stabilire un contatto visivo con i guidatori delle auto prima di attraversare la strada. Insegnare ad essere particolarmente attenti alle auto che fanno manovre di inversione o retromarcia. Insegnare (ed ancora di più agli adolescenti) a non usare telefoni, cuffie e dispositivi elettronici durante l’attraversamento della strada. Educare i giovani a una cittadinanza consapevole, sollecita la consapevolezza di valori che portano ad assumere forme di convivenza responsabili e costruttive.
Il Campionato di giornalismo rappresenta la possibilità di compiere un vero e proprio “itinerario” che consente di imparare, anche in modo divertente, a servirsi del giornale come strumento per conoscere meglio, approfondire e interpretare i costruiti, per stimolare il dialogo all’interno delle nuove generazioni e fra i giovani e i “mondi” che abitano, dalla famiglia alla scuola. Cronisti in classe riesce dunque a far avvicinare gli studenti al “cantiere” delle notizie, da protagonisti oltre che da lettori. Sono le studentesse e gli studenti infatti, assieme ai prof, gli attori di questo “cammino dentro il quotidiano”: sono loro che discutono, decidono e scrivono sul giornale, mettendo in gioco le proprie risorse ed entrando con originalità e rispetto nelle case dei lettori
così da entrare nel vivo della realtà che ci circonda, stimolare il dialogo all’interno delle nuove generazioni e fra i giovani e i cambiamenti che viviamo.
*Ufficio Scolastico Regionale
per la Toscana