Mercoledì 24 Aprile 2024

Le Aldo Moro sono i campioni di giornalismo il Carlino premia i suoi giovani reporter

Si chiude l’iniziativa Cronisti in classe: vincono le scuole di Toscanella, secondo posto per le Valsalva, terza piazza per le Orsini. Ampio spazio alle realtà locali, senza dimenticare tematiche di più ampio respiro: le classi sono diventate vere e proprie redazioni

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di Gabriele Tassi

Alle medie si sogna una vita da astronauta o da mago del pallone. Ma anche il ’brivido’ del cronista non scherza: lo hanno imparato sulla loro pelle gli studenti delle scuole imolesi, coinvolti nella nostra iniziativa ’Cronisti in classe’. Da oltre venti edizioni le classi si trasformano in redazioni vere e proprie: ci sono cronisti e caporedattori (gli insegnanti) e gli articoli arrivano fino alle pagine del nostro giornale e poi in edicola.

Dall’antica storia di paese fino ai grandi temi internazionali, gli argomenti sono tanti, e le scuole Aldo Moro di Toscanella, hanno spaziato dalla dimensione locale a quella nazionale, scoprendo l’altalena di emozioni del vero cronista. Sono loro i vincitori del del nostro Campionato di giornalismo 2022, l’iniziativa del Carlino che mette alla prova studenti e insegnanti, come sempre fondamentali, nella stesura di cronache, racconti e veri e propri reportage realizzati dai ragazzi.

La seconda posizione se la sono meritata le scuole Valsalva, guidate dalla professoressa Elettra Tozzola. I ragazzi sono stati capaci di dare una grande continuità al loro lavoro, proponendo di settimana in settimana tematiche di ampio respiro, una sorta di occhio clinico sul mondo.

Terzo gradino del podio per i ‘campioni uscenti’ delle Orsini, che lo scorso anno si aggiudicarono il primo premio.

Menzione d’onore poi per le scuole Sante Zennaro e Andrea Costa: con loro si è parlato del dramma della guerra in Ucraina, ma anche dell’ultimo conflitto mondiale del suo strascico di lettere dal fronte e di dolore. Ma non solo, anche di parità di genere, un articolo molto toccante, che ha permesso alle scuole Sante Zennaro di aggiudicarsi il premio speciale di Conad messo a disposizione anche quest’anno. Le prime tre scuole classificate, hanno ricevuto come premio dal nostro giornale dei buoni da investire in materiale didattico.

Un anno condito dai grandi successi, grazie anche alla partecipazione degli sponsor: appunto Conad Nord Ovest, oltre a Banca di Imola e Med Store. Tutti protagonisti, accanto al nostro giornale, nel segno di un’informazione sempre verificata, attenta e puntuale. Che parte già dai banchi di scuola.

Guardando più nel dettaglio i lavori dei giovani giornalisti, balza subito all’occhio come gli studenti siano particolarmente vicini al territorio e a chi lo abita. Su questo è stato improntato gran parte del lavoro delle Aldo Moro, rispecchiando al meglio quello che è storicamente lo spirito del nostro giornale, senza però dimenticare i grandi temi di attualità e le loro ricadute locali. Un esempio? La visita ‘guidata’, che i ragazzi hanno riportato su carta, alle meraviglie del Muro Dipinto, e poi la cronaca dell’iniziativa biennale che periodicamente colora il borgo di Dozza e la frazione di Toscanella. Oppure: il ruolo e il coraggio dei partigiani "che ci hanno donato la libertà", scrivevano i ragazzi in un loro articolo. Senza dimenticare l’evento che ha letteralmente infiammato il territorio imolese: il ritorno del Gp di Formula 1, questa volta con tanto di pubblico. La speranza dei ragazzi è che per la Ferrari la stagione possa concludersi nel migliore dei modi, nonostante le difficoltà riscontrate nelle ultime gare, compresa quella svoltasi in riva al Santerno.

Respiro davvero internazionale invece per le scuole Valsalva. Ampie le riflessioni dei ragazzi sull’impatto dell’uomo nel mondo: la plastica nei mari per esempio, responsabile di una sempre crescente moria di abitanti del blu più profondo e di specie protette.

Senza dimenticare il sociale, l’importanza degli insegnanti di sostegno, di cui vi è un crescente bisogno nei meccanismi scolastici. Una riflessione che va a braccetto con quanto pubblicato – sempre a opera delle Valsalva – nel mese di aprile: l’inclusione in tutti i suoi aspetti, non solo fra i banchi di scuola.

Ottimo anche della scuola campione uscente, le Orsini. Bravi, ragazzi e insegnanti, a destreggiarsi fra interviste sportive e tematiche mediche, come la celiachia e l’alimentazione corretta per chi ne soffre. Molto apprezzato dalla nostra redazione anche l’articolo sul dialetto, un patrimonio da tutelare a tutti i costi, perché non vada perso con i nostri cari nonni.