"Iniziative che fanno crescere lo spirito critico dei ragazzi"

Fabio Becherini "Così si impara a usare il giornale come strumento di conoscenza"

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"Abbiamo rinnovato con entusiasmo anche quest’anno la nostra partnership con La Nazione per i Campionati di Giornalismo – dichiara il presidente di Banca Tema, Francesco Carri –. Crediamo nell’importanza di progetti didattici di questo tipo che da un lato sensibilizzano i ragazzi all’analisi dei fatti con spirito critico, orientandoli nell’offerta informativa spesso in eccesso a cui siamo tutti esposti, dall’altro rafforzano la capacità di lavorare in gruppo. Abbiamo vissuto un lungo periodo di limitazioni e isolamento e gli studenti sono stati tra le categorie più penalizzate dalle restrizioni imposte dalla pandemia, anche per questo siamo conviti che questo progetto sia necessario oggi più che mai per riaffermare l’importanza della socialità per una crescita sana".

"Questa iniziativa ha un grande merito, secondo noi, ossia quello di formare gli studenti come cittadini attivi, in grado di osservare la realtà che ci circonda e raccontarla dal loro punto di vista, è uno stimolo al confronto su temi attuali e di interesse collettivo – dichiara il direttore generale di Banca Tema, Fabio Becherini –. I ragazzi imparano ad utilizzare il giornale come strumento di conoscenza, allontanando il pericolo di sovraccarico cognitivo a cui sono sottoposti dall’uso costante delle tecnologie. Il progetto dà la possibilità ai ragazzi di riflettere sul presente e sulla costruzione del prossimo futuro, impegnandosi responsabilmente per la comunità in cui vivono. Un tema, questo, coerente con i valori di solidarietà e mutualismo che sono alla base del Credito Cooperativo, impegnato da sempre ad operare per migliorare le condizioni morali, culturali ed economiche delle comunità locali, promuovendo lo sviluppo della cooperazione, la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del proprio territorio. La sinergia consolidata negli anni tra La Nazione, gli istituti scolastici e i partner privati che, come Banca Tema, credono nella validità del progetto e lo sostengono, crea benefici per tutti: per i ragazzi, che sono i protagonisti delle attività, per i docenti, che usufruiscono di nuovi percorsi didattici interdisciplinari e per i partner che, se da una parte ottengono la visibilità data dall’iniziativa, dall’altra supportano la crescita delle nuove generazioni. Questo processo virtuoso accresce il benessere della nostra collettività e soprattutto quello dei nostri giovani che rappresentano il presente ma anche il prossimo futuro. Oltre ad essere sponsor del progetto, come ogni anno Banca Tema ha acquistato quattro tablet donati ad altrettante scuole vincitrici del concorso, consegnati loro da Dino Cibecchini, coordinatore Centro Imprese di Banca Tema.