Su abiti e accessori Manuel Ritz lancia il pattern bandana

Migration

Manuel Ritz, marchio classico-giovanile prodotto dal Gruppo Paoloni, porta a Pitti Uomo 103 un po’ della sua storia nel segno di una rinnovata contemporaneità. Uno spirito come sempre molto british pervade il brand dedicato a un uomo giovane che ama vestire divertendosi e predilige uno stile inedito, perfino un po’ spiritoso, nel segno della moda di questi ultimi tempi che guarda con maggiore attenzione all’individualità dei clienti.

Ed è, come da Dna, la combinazione di due mondi – sartoriale e streetwear – apparentemente distanti ma che, attraverso l’utilizzo di tessuti di entrambe le derivazioni, si intrecciano in armonia. Nascono così blazer monopetto in gabardina, resi sportivi da inserti in nylon waterproof, piumini realizzati con flanelle tipiche del mondo sartoriale. Simbolo della collezione è il pattern bandana, presente sia nelle fodere che nei dettagli di molti capi. Stile inglese risvegliato con capispalla moderni, caratterizzati da cotoni cerati che diventano i look cardine della collezione. Il mondo ’preppy’ resta un evergreen, lo si vede nella riproposta della Varsity Jacket, della maglieria e da alcuni blazer.

Il brand ha realizzato una versione speciale dell’iconica ’Varsity Jacket’ con Alessandra Amoroso. Una limited edition caratterizzata dalle iniziali AA di Alessandra Amoroso e dalla data 13.07 del concerto ’Tutto Accade a San Siro’, dall’asterisco distintivo di Manuel Ritz. Si arricchisce anche la maglieria, attraverso disegni jacquard con rombi che mantengono tuttavia la sperimentazione nei color-block sia sulla lana merinos che sul mohair.

E.D.