Martedì 23 Aprile 2024

Quel total look delle origini Che identità Alexingh e 920!

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di Eva Desiderio

Una sfida recente, lanciata con ancora più forza in anni difficili come gli ultimi che abbiamo vissuto, all’insegna di un Made in Italy innovativo e sostenibile. E la scelta di lavorare tra Toscana e Umbria con i laboratori che vantano una nobile tradizione, con sede principale a Sansepolcro dove ci sono radici di tradizioni e di affetti. Sono queste le caratteristiche che l’imprenditrice Alessandra Inghirami, forte di una esperienza ultratrentennale nel mondo della camiceria, ha voluto unire nella propria azienda che si chiama Quadrifoglio srl. Una realtà che è nata nel 2017 proprio in provincia di Arezzo, con l’obiettivo di trasformare il mercato italiano e internazionale con i marchi ’Alexingh’ e ’920 Novecentoventi’.

Come? Attraverso un prodotto totalmente realizzato in Italia dove la sapiente manualità sartoriale, l’alta qualità e l’attenzione all’ambiente si fondono insieme per rendere il capo unico. E l’esperienza da imprenditrice vera non può che portare ad ottimi risultati, quelli che da stamani vedremo in Fortezza da Basso nello stand a Pitti Uomo 102. Il brand ’Alexingh’, fondato all’inizio della pandemia, nel 2020, è il risultato della nuova sfida lanciata da Alessandra Inghirami, con un prodotto uomo e donna che spazia dal classico sartoriale proposto in cotoni doppi ritorti allo sportwear in cui denim con finissaggi innovativi e lini lavati che costituiscono un punto di forza della collezione. Le camicie ’Alexingh’ sono indirizzate al segmento alto di mercato.

Il brand 920 Novecentoventi invece è indirizzato al segmento medio alto di mercato con una offerta di prodotti uomo e donna, formali e sportwear, mantenendo sempre come condizione imprescindibile un’alta qualità dei materiali nel segno di una filiera controllata e sostenibile in ogni fase. Nella sede produttiva ubicata a Selci Lama (PG) a pochi chilometri dalla sede direzionale di Sansepolcro, ci sono circa 50 maestranze specializzate, che fondono le loro capacità manuali e sartoriali con l’ausilio di macchinari modernissimi.

Per l’azienda il rispetto dell’ambiente è un valore imprescindibile che si rispecchia in ogni fase del processo produttivo, dalla ricerca di tessuti realizzati in puro cotone biologico, all’utilizzo di bottoni in madreperla australiana, fino a un packaging realizzato con utilizzo di carte, scatole e plastiche riciclate a basso impatto. La distribuzione è effettuata attraverso il canale wholesail con oltre 250 punti vendita di cui il 90% ubicati nel mercato domestico ed il 10% principalmente nel mercato europeo. E’ presente un punto vendita direzionale con insegna Alexingh in Corso Italia 154 ad Arezzo.

Due le proposte per 920, formale e sportiva. Massima attenzione ai dettagli e ai materiali, rigati multicolor, colli botton down un po’ americani, cotoni lavati e colli alla francese con le stecche estraibili. Non mancano polo di piquet in colori a contrasto. Creatività e ricercatezza contraddistinguono le proposte di Alexingh con una collezione per la prossima estate fatta di capi unici, tra cotoni doppi ritorti e bottoni di madreperla australiana, tutti molto ricercati.

I colori delle camicie sono vivaci, dal giallo all’arancio, dal verde al blu, uniti o multirighe, tanto il lino tinto in capo con una palette brillante. Non mancano denim trattati, dallo chambray alle tele di vari pesi, e ancora lino nei vari trattamenti, dallo stone washed al bleaced, al degradé. Stampe in esclusiva per il marchio alto di Alessandra Inghirami. Fino alla camicia ’Dynamic Comfort’ di Lycra Italiana dall’aspetto impeccabile ad altissime performance come traspirabilità, comodità, flessibilità, dal facile stiro.