Giovedì 18 Aprile 2024

L’inverno de Il Bisonte è un omaggio green al bello e al ben fatto

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di Eva Desiderio

Uno dei primi, importanti appuntamenti di oggi, primo giorno di Pitti Uomo 103, è la presentazione a Palazzo Corsini – nel bellissimo showroom che si affaccia sull’Arno – della collezione de Il Bisonte, marchio di alto artigianato fiorentino che da cinque decenni produce in Toscana borse e accessori in pelle e tessuto con uno stile libero dalle convenzioni della moda. Fondato nel 1970 da Wanny di Filippo e oggi guidato dall’amministratore delegato Luigi Ceccon, il brand noto per le sue borse in vacchetta naturale è attualmente proprietà di Look HoldingsInc., storico distributore nipponico del marchio, quotato alla borsa di Tokyo.

Ceccon riceverà stampa e buyer internazionali davanti a due collezioni: Il Bisonte Uomo e Il Bisonte Donna, in una presentazione co-ed che racconta molto delle ambizioni e dell’heritage aggiornatissimo del marchio presente in quattro continenti e nelle più importanti città internazionali (Tokyo, Firenze, Roma, Milano, Parigi, New York, Sidney, Taipei e Seoul), distribuito in oltre 30 paesi. Sessanta sono le boutique monomarca nel mondo, 49 delle quali in Giappone, mercato leader nelle vendite e nelle preferenze di una clientela evoluta e sofisticata che apprezza i valori di sostenibilità e di alta artigianalità del marchio. E poi c’è la piattaforma di e-commerce ilbisonte.com attiva in 54 Paesi.

"Tengo molto a questa capsule collection – spiega lo stesso Ceccon – perché esprime in modo efficace un’idea molto precisa di sostenibilità, che non riguarda solo il modo in cui produciamo, ma anche come pensiamo i nuovi prodotti. Utilizzare elementi funzionali (il nodo e la fibbia) come elementi stilistici e valorizzare la naturale consistenza delle pelli significa scegliere consapevolmente un design responsabile che guarda a bellezza e sostenibilità, tradizione e innovazione". Va ricordato tra l’altro che la produzione de Il Bisonte è a chilometro zero perché concentrata nella sede di Pontassieve e tutto intorno con una serie di laboratori storici dedicati.

La collezione sarà un nuovo omaggio a Firenze e alla Toscana perché accanto alla capsule collection, la collezione invernale 2023 è composta da una nuova linea per l’uomo e da cinque proposte per la donna, i cui nomi sono tutti tratti da quelli dei teatri di Firenze. Con questa scelta Il Bisonte ancora una volta rende omaggio all’identità della sua Toscana, già celebrata nelle ultime collezioni ispirate ai nomi e alle linee delle strade, dei parchi, delle ville e dei castelli dello stesso territorio in cui vengono realizzate tutte le creazioni del brand. Per raccontare colori e tendenze è stato editato un magazine, al primo numero per questo Pitti Uomo 103, che mostra il dietro le quinte di queste produzioni manifatturiere di qualità.

"Dietro le nostre scelte stilistiche – racconta l’ad – c’è sempre quello che siamo: un’azienda radicata in un territorio la cui bellezza ci ispira, una comunità di artigiani capaci di lavorare la pelle come nessun altro al mondo e un management che si impegna con tenacia a contribuire a creare un futuro migliore per le persone e per il pianeta. Ognuna delle nostre borse è un manifesto di questo impegno".