Giovani e moda: talenti da Expo(rt) a ogni latitudine

In passerella le collezioni degli studenti con un format completamente nuovo: uno show allestito alla Stazione Leopolda per coinvolgere pubblico e addetti ai lavori

Sono molti, nonostante i forfait causati dalla pandemia, gli eventi collaterali in programma a Pitti Immagine Uomo e che vedono protagoniste le nuove generazioni. Tra le prime novità in cantiere studiate per Pitti Filati numero 90, dal 2 al 4 febbraio alla Stazione Leopolda ce ne sono alcune davvero interessanti. Come, ad esempio, un nuovo format sperimentale per la sfilata del master in creative knitwear design di Accademia Costume & Moda e Modateca Deanna. In passerella scenderanno le collezioni degli studenti con un format completamente nuovo: uno show allestito tra gli stand della Stazione Leopolda. Un evento ideato per coinvolgere pubblico e addetti ai lavori e quindi valorizzare la filiera produttiva, con i suoi maglifici, filatori, laboratori e tutte le aziende che promuovono il ’saper fare’ italiano, tra tecnologia e artigianalità.

Un tema quello del ’saper fare’ del Bel Paese che è il filo conduttore anche dell’esperienza tricolore a Expo 2020 Dubai dove anche molte aziende della moda sono protagoniste fino alla fine di marzo. Giovani e ’Made in Italy’ sono proprio i punti di forza del Padiglione Italia in terra emiratina e rappresentano il nostro biglietto da visita nell’ambito dell’esposizione universale che per la prima volta nella sua storia si svolge all’interno di un Paese Arabo. Naturalmente le aziende italiane della moda riscuotono sempre un’attenzione e un interesse davvero importanti a queste latitudini.