Mercoledì 24 Aprile 2024

Oscar, momenti memorabili ed epic fail

Fra imbarazzo e commozione, ecco alcuni dei momenti iconici che hanno fatto la storia degli Oscar

Screenshot del video sull'Oscar sbagliato del 2017 – Foto: ABC Video

Screenshot del video sull'Oscar sbagliato del 2017 – Foto: ABC Video

In un certo senso, l'annuale cerimonia degli Oscar è una sfilata di vincitori e vincitrici che tengono brevi discorsi di ringraziamento: nulla di particolarmente eclatante. Capita però che qualcosa vada storto e produca epic fail che passano alla storia, così come può succedere l'esatto opposto, arrivando a momenti memorabili. Abbiamo raccolto alcuni esempi di entrambi i casi, elencandoli in modo alternato. EPIC FAIL: LA LA LAND OPPURE MOONLIGHT? Non potevamo partire che dalla figuraccia più recente di tutte, quella avvenuta nel 2017, quando Faye Dunaway e Warren Beatty si ritrovarono in mano il cartoncino sbagliato e, senza rendersi conto dell'errore, annunciarono che il vincitore per il miglior film era 'La La Land'. Invece era 'Moonlight'. MOMENTO MEMORABILE: L'OSCAR DI HATTIE MCDANIEL Nel 1940 Hattie McDaniel divenne la prima attrice di colore a vincere un Oscar: lo conquistò come non protagonista del film 'Via col vento' e per raggiungere il palco (il segregazionismo era ancora presente) dovette camminare partendo dagli ultimi posti a sedere. Ci vorranno 51 anni prima di rivedere un'afroamericana con in mano la statuetta come migliore attrice non protagonista: sarà Whoopi Goldberg, premiata per 'Ghost'. EPIC FAIL: TOM HANKS SVELA CHE IL SUO EX INSEGNANTE È GAY Nel 1994 Tom Hanks vinse l'Oscar come migliore attore protagonista grazie al film 'Philadelphia' e durante il discorso di ringraziamento decise di onorare fra gli altri anche il suo ex insegnante di recitazione al liceo (il suo nome viene fatto attorno al minuto 2:28). Il problema fu che Hanks ne rivelò l'omosessualità in mondovisione, cosa che il diretto interessato non aveva dichiarato apertamente. Qualche anno più tardi l'incidente sarebbe stato ripreso nel film 'In & Out'. MOMENTO MEMORABILE: LA STANDING OVATION PER CHARLIE CHAPLIN Nel video qui sotto è stata tagliata, ma alla fine la standing ovation tributata a Charlie Chaplin durò dodici, meritatissimi minuti. Avvenne durante la cerimonia del 1972, quando Chaplin ricevette l'Oscar alla carriera "per l'incalcolabile ruolo che ha avuto nel fare del cinema la forma d'arte di questo secolo". L'occasione segnò anche il suo ritorno negli Stati Uniti dopo un esilio durato vent'anni, a causa delle accuse di essere un simpatizzante del partito comunista. EPIC FAIL: IL FRANK SBAGLIATO Di questo evento non esistono filmati, ma è considerato all'unanimità come uno dei più imbarazzanti nella storia degli Oscar. La cerimonia è quella del 1934 e Will Rogers è incaricato di annunciare il vincitore come migliore regista. Le sue parole: "Ho visto questo ragazzo farsi strada partendo dal basso, e intendo proprio dal fondo. [Questo Oscar] non avrebbe potuto arrivare a nessuno di più meritevole: vieni a prenderlo, Frank!". Frank Capra si alzò e salì sul palco, convinto di avere vinto il suo primo Oscar: peccato che il premio fosse per Frank Lloyd. Come raccontato da Capra nella sua autobiografia, il ritorno a sedere fu "la camminata più lunga, triste e sconvolgente della mia vita. Avrei voluto poter strisciare sotto il tappeto come un verme miserabile: quando mi sono accasciato sulla sedia mi sono sentito esattamente così". MOMENTO MEMORABILE: UN PARI MERITO DA OSCAR Nel 1969 l'Oscar come migliore attrice protagonista fu assegnato a pari merito a Barbra Streisand ('Funny Girl') e Katherine Hepburn ('Il leone d'inverno'): per la prima volta nella storia dell'Academy, i voti assegnati alle due vincitrici furono esattamente gli stessi, cioè 3030 l'una. La Hepburn non era presente alla cerimonia e così il discorso di ringraziamento fu tenuto solo dalla Streisand, che lo iniziò guardando la statuetta e pronunciando l'ormai celebre esclamazione "Hello, gorgeous!". Leggi anche: - Nomination Oscar 2019, i candidati categoria per categoria - Oscar 2019, che differenza c'è fra sound editing e sound mixing? - Oscar 2019 senza presentatore, ecco come è andata