di Amelia Zacco
Variazione sul tema dei cronografi in Casa Patek Philippe. La Maison ginevrina presenta cinque nuove versioni del modello ideato per la misurazione dei tempi. Nato e cresciuto in ambito sportivo, negli anni il cronografo viene sdoganato anche in altri contesti pur mantenendo fede al suo carattere originario. Anche quando indossa le pietre preziose e viene ’invitato’ a una grande soirée oppure quando strizza l’occhio ai polsi femminili, il cronografo ha sempre il suo piglio deciso, dinamico. La dimostrazione arriva con il Cronografo Aquanaut Luce Rainbow Ref. 7968300R-001, riservato alle signore. Sportivo, elegante e contemporaneo, questo orologio è anche il primo cronografo a carica automatica Patek Philippe per signora: è dotato del calibro CH 28-520, cronografo flyback, con lancetta dei secondi cronografici centrale, contatore 60 minuti al 6. La raffinatezza orologiera qui incontra gli incantesimi della gioielleria: la lunetta ottagonale è decorata con una doppia fila di pietre taglio baguette. La fila interna esibisce 40 diamanti bianchi (2,05 carati), la fila esterna è composta di 40 zaffiri dai colori dell’arcobaleno (2,31 carati), selezionati per formare una perfetta sfumatura. La cassa di 39,9 mm e i pulsanti del cronografo in oro rosa sono impreziositi dall’alternanza di finiture lucide e satinate, realizzate a mano dagli artigiani (214.630 euro).
Dalle pietre ai cuori complicati con il cronografo à rattrapante monopulsante con calendario perpetuo Ref. 5373P-001, nuovo segnatempo progettato per i mancini. Ha cassa in platino di 38,3 mm di diametro, corona con monopulsante del cronografo integrato posizionata a ore 9 e il pulsante della funzione rattrapante che si trova invece a ore 8. Il quadrante antracite con decorazione satinata verticale sfumato nero i contatori nero ebano si distingue per le sue visualizzazioni ruotate di 180°, con datario a lancetta a ore 12, piccoli secondi a ore 3, fasi lunari a ore 6 e contatore cronografico 60 minuti a ore 9, completate dalle indicazioni del giorno della settimana e del mese, dal ciclo dell’anno bisestile a ore 10 e 30 e dall’indicazione giornonotte a ore 1 e 30 (prezzo su richiesta).
Vanta uno degli abbinamenti di Grandi Complicazioni di Patek Philippe più ricercato la Ref. 5204G-001 che abbina cronografo à rattrapante con calendario perpetuo, animato dal calibro CHR 29-535 PS Q a carica manuale. È la primissima versione in acciaio di un modello cult, che accosta due complicazioni emblematiche di Patek Philippe: la Ref. 5935A-001 cronografo automatico flyback Ora Universale. Ha cassa da 41 mm e un quadrante dal colore opalino dorato rosa che assicura un tocco vintage. L’ora universale consente di visualizzare l’ora nei 24 fusi orari, con un meccanismo esclusivo brevettato, che corregge tutte le indicazioni con una semplice pressione sul pulsante posto a ore 10 (64.390 euro). L’ultimo nuovo cronografo fa un’incursione nei Nautilus con il Travel Time Chronograph, Ref. 59901A-011, uno dei rari modelli complicati della Maison in acciaio. Il calibro CH 28-520 C FUS a carica automatica abbina tre complicazioni utili e di facile utilizzo: il cronografo flyback, la funzione Travel Time (doppio fuso orario con due lancette centrali per le ore, di cui una évidée per l’ora di casa) e l’indicazione della data a lancetta a ore 12, abbinata all’ora locale. La cassa ha un diametro di 40,5 mm, il quadrante blu soleil, sfumato nero, ha motivo orizzontale a rilievo (69.160 euro, patek.com).