La cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali 2018 (Ansa)
PyeongChang, 25 febbraio 2018 - Cala il sipario sulle Olimpiadi invernali 2018. Assegnate le ultime medaglie con la Norvegia che si è piazzata in vetta alla classifica di chi ha vinto di più, per Pyeongchang è venuto il momento di passare il testimone a Pachino (dove si svolgeranno i Giochi invernali del 2022). Spettacolare la cerimonia di chiusura tra fuochi d'artificio, musica, e balli della tradizione coreana. In tribuna il presidente della Corea del Sud, Moon Jae-in con sua moglie, vicino Ivanka Trump vestita dei colori del Team Usa. Poco dietro la delegazione nordcoreana: stette di mano con tutti da parte di Moon.
L'ITALIA - Portabandiera per l'Italia è Carolina Kostner, nominata ieri alfiere dal presidente del Coni Giovanni Malagò "a suggello di una carriera più unica che rara". La 31enne gardenese ha disputato in Corea la sua quarta Olimpiade dopo Torino 2006 (in cui è stata portabandiera nella cerimonia d'apertura), Vancouver 2010 e Sochi 2014, dove ha conquistato la sua unica medaglia, il bronzo nel singolo femminile di figura. Nella delegazione tricolore spicca Arianna Fontana, portata quasi in trionfo da Luca Lanotte e Ondrej Hotarek e con al collo le tre medaglie conquistate (oro nei 500, argento in staffetta e bronzo nei 1000) in questa edizione.
NIENTE BANDIERA PER LA RUSSIA - Il Cio ha invece confermato il bando per la Russia di sfilare dietro la propria bandiera dopo lo scandalo del doping di Stato (quindi come per l'apertura è stato scelto il vessillo neutro dell'Oar). Le delegazioni dei vari Paesi, però, questa volte sono entrate nello stadio senza alcun ordine, anzi quasi mescolate tra loro.
ULTIME PREMIAZIONI - Spazio anche alle premiazioni degli ultimi medagliati: i vincitori della 50 km e della 30 km di sci fondo. Sul gradino più alto del podio di quest'ultima gara è salita la norvegese Marit Bjoergen, che a quasi 38 anni ha raggiunto quota 15 medaglie in carriera (otto ori, quattro argenti e tre bronzi) ed è diventata la terza atleta più medagliata di sempre alle Olimpiadi dopo il nuotatore statunitense Michael Pheps e la ginnasta russa Larisa Latynina.
VERSO PECHINO 2022 - Otto minuti sono stati poi dedicati a presentare i prossimi Giochi, quelli di Pechino 2022. La coreografica con 24 pattinatori e giochi di luce è stata affidata al grande regista cinese Zang Yimou, che già aveva firmato entrambe le cerimonie (di apertura e chiusura) alle Olimpiadi estive di Pechino 2008.