Tanta continuità e gol spagnoli

Una squadra solida, idee chiare e semplici e due attaccanti bravissimi ad attaccare gli spazi: così Edoardo Gorini ha progettato il suo Cittadella, squadra che nelle intenzioni dello stesso dg Marchetti vuole "prima di tutto salvarsi, e poi si vedrà". Raul Asencio è il giocatore che più di tutti segnerà la prossima stagione: reduce da sei mesi a Lecce, l’attaccante spagnolo in precedenza aveva militato in B con Avellino, Benevento, Pisa, Cosenza, Pescara e Spal, la scorsa estate era tornato in patria con l’Alcoron, ma è stato licenziato a dicembre. Potente fisicamente, tecnica spagnola, è perfetto per attaccare gli spazi, caratteristica che divide con l’altro puntero dei granata, Carlos Embalo, attaccante della Guinea Bissau, alla e centrale, con una lunga carriera in Italia tra Brescia, Palermo, Cosenza e Lecce. Chiamato sulla panchina del Cittadella dopo la lunga e gerenza ricca di soddisfazioni (sei anni) di Venturato l’anno scorso, Gorini (una lunga carriera da difensore con il primato di presenze nel Varese, 252) è alle sue prime esperienze come allenatore e la società in questo è fedele alla sua prassi di costruire gli allenatori in casa, in questo caso puntando anche su un ex giocatore che hanno già militato in granata. La continuità della programmazione e la serenità dell’ambiente saranno come sempre i valori aggiunti per una squadra che ogni anno parte a fari spenti salvo poi stupire spesso tutti.