Ambiente tranquillo e piazza in grado sempre di lanciare prospetti nuovi e importanti sulla scena della serie A: l’Udinese ci proverà anche quest’anno, cercando anche di migliorare il trend degli ultimi anni che l’ha vista piazzarsi consecutivamente tra il 12° e il 14° posto negli ultimi sei anni, dopo i fasti degli anni precedenti che hanno visto i friulani protagonisti anche in Champions League. Il tutto dopo un mercato condizionato dalla lunga telenovela Napoli-Deulofeu e bloccato per le difficoltà della cessione. La grande novità sarà però Andrea Sottil, al suo debutto da allenatore in serie A: l’ex difensore di Torino, Fiorentina, Atalanta e della stessa Udinese, ha fatto bene all’Ascoli nelle ultime due stagioni (l’anno scorso eliminato dal Benevento ai play off) e in carriera vanta ottimi risultati al Siracusa ed al Livorno ed altri alti e bassi tra Cuneo, Paganese, Pescara, Gubbio e Catania. Tecnico di personalità con idee chiare, lè stato scelto proprio perchè in grado di proseguire la scia di Tudor, Gotti e Cioffi, ovvero allenatori in grado di dare una identità alla squadra, forti caratterialmente, ideali per una piazza in cui le motivazioni dei giocatori scrivono le storie dei campionati.
Giovedì 18 Aprile 2024
ArchivioSottil l’ultima scommessa del club