Giovedì 25 Aprile 2024

Mancio non cambia sogno: "Il mondiale 2026"

Il Ct prosegue nel rinnovamento anche stasera contro l’Inghilterra in Nations League: "Noi dobbiamo puntare sui giovani"

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di Doriano Rabotti

Dice che l’erba del vicino è sempre più verde, e nel caso della Premier è anche vero, non solo perché i prati d’Albione scintillano e i nostri sono spesso spelacchiati: è soprattutto grazie alle squadre che il campionato inglese offre ormai da anni uno spettacolo superiore a quello della nostra serie A, anche perché attrae i campioni di prima grandezza con la calamita dei milioni.

Eppure la nazionale britannica non riesce ad ingranare, ed è qualcosa di misterioso perché da molti anni i giovani forti sono tanti. Il ct quasi per caso Southgate è quello che è arrivato più vicino a farli sbocciare, arrendendosi solo davanti alla saracinesca Donnarumma nell’ultimo Europeo.

Mancini sui giovani sta facendo l’ennesima rifondazione, e anche oggi cambierà molti titolari rispetto alle uscite dei giorni scorsi. Per provare ragazzi che ha voluto vedere da vicino, per farne rifiatare altri, come Cristante, che al momento non hanno alternative tattiche in rosa.

Ieri il Mancio ha rilanciato un mantra che non gli ha portato molto bene durante le qualificazioni per il Qatar, fallite sul campo e anche a tavolino visto che la Fifa ha confermato che a novembre ci sarà l’Ecuador, al posto che si è meritato: "Nel calcio tutto può accadere, ma noi dobbiamo puntare sui giovani, all’Europeo e al Mondiale del 2026 che proveremo a vincere".

C’è tempo, di sicuro tra quattro anni non ci sarà più la litania del nome di Balotelli, tornato fuori anche ieri, ad allungare il rosario dei rimpianti inutili perché tornare indietro è comunque impossibile. Sarà già importante ritrovare Federico Chiesa, grande assente che spera di tornare in settembre dal brutto infortunio e che ieri ha sottolineato l’esigenza di cambiare sistema per valorizzare i giovani azzurri.

Di sicuro è già cambiato qualcosa nell’atteggiamento verso quello che succede nel mondo, se è vero come ha annunciato ieri Tonali che stasera gli azzurri si inginocchieranno per "rispetto nei loro confronti", evitando le figure fatte nell’Europeo, e poi dimenticate come spesso si fa in Italia sull’altare della vittoria.

Il ct inglese Southgate ieri è tornato anche sulle sanzioni per i tafferugli post-europeo che obbligano l’Inghilterra a disputare stasera la partita a porte chiuse, fatta eccezione per tremila studenti under 14: "E‘ imbarazzante per il nostro Paese. Tante di quelle persone che hanno causato problemi non erano nemmeno tifosi".

Classifica. Italia 4, Ungheria 3, Germania 2, Inghilterra 1. Prossimo turno: 14 giugno Germania-Italia, Inghilterra-Ungheria.