Martedì 16 Aprile 2024

Liverani punta tutto su Lapadula

Se la serie B è chiamata A2, il merito è in parte del Cagliari, retrocesso clamorosamente l’anno scorso nonostante giocatori tra i top della serie A. Per rifondare il glorioso Castello, la società ha chiamato in panchina Fabio Liverani, forte del suo passato da tecnico vincente in B con il Lecce. E ha ovviamente cambiato pelle radicalmente. La curiosità, tra l’altro, è che mentre il Cagliari è retrocesso in B, la quasi totalità dei suoi giocatori hanno trovato posto in A: Vicario e Marin all’Empoli, Bellanova all’Inter, Simeone e Strootman, Carboni e Cragno al Monza, Joao Pedro al Fenerbahce. In compenso sono arrivati il centrale Makombou e soprattutto Lapadula per l’attacco. Il bomber italo-peruviano viene da una stagione controversa al Benevento dove ha segnato 10 gol nelle prime 15 giornate di campionato, salvo poi finire fuori rosa per dissidi con la società legati a ragioni di mercato. Reintegrato dopo la sessione invernale delle trattative, torna e riprende a segnare (per lui 19 gol in 58 gare al Benevento in questi due anni). Dopo la conferma con la ristrutturazione del contratto di Pavoletti, l’attacco degli isolani è senz’altro tra i migliori della categoria, per qualità, esperienza e numeri di reti in grado di garantire. Ma tutto l’impianto, nonostante le tante cessioni, è da promozione: ora tocca a Liverani.