Giovedì 18 Aprile 2024

IL PISA DI MARAN

Obiettivo promozione per Corrado e Knaster

di Michele Bufalino

PISA

La proprietà americana del Pisa ha puntato per la strada del cambiamento dopo la finale playoff, val evole per la Serie A, persa contro il Monza. Il cambio di rotta ha visto l’esonero di Luca D’Angelo, allenatore dei nerazzurri nelle ultime quattro stagioni. La dirigenza ha optato così per Rolando Maran, tecnico dalla lunga carriera in Serie A, dove ha sempre allenato negli ultimi 10 anni, pronto a rilanciarsi. La squadra è ancora un cantiere, tra cessioni illustri e un attacco tutto da mettere a punto, ma le ambizioni sono importanti, con il presidente Giuseppe Corrado che ha dichiarato, a più riprese, di voler puntare alla promozione "primeggiando".

In uscita, tra gli altri, la società ha deciso di non riscattare Benali e Puscas, che sono tornati alle rispettive società di appartenenza, Crotone e Reading, mentre ha sorpreso la scelta di Birindelli, il giovane veterano del Pisa, di andare al Monza di Berlusconi, provando a giocarsi le proprie carte in Serie A. Così ha fatto anche Maxime Leverbe, ceduto in prestito alla Sampdoria. Dopo il primo mese di calciomercato la società nerazzurra ha ceduto anche Lorenzo Lucca, il promettente attaccante nel giro della nazionale, già cercato dal Sassuolo e dal Bologna, con l’Ajax che ha piazzato la zampata vincente. L’attaccante è il primo italiano a vestire la maglia dei lancieri. Il Pisa ha pensato principalmente di ricostruire il reparto arretrato, riscattando Pietro Beruatto dalla Juventus per 2,1 milioni di euro, ma anche acquistando il nazionale rumeno Adrian Rus dagli ungheresi del Fehevar. In prestito con diritto di riscatto è arrivato anche l’under 21 Simone Canestrelli, pronto a prendere il posto di Leverbe, mentre sulla destra, con la parenza di Birindelli, i dirigenti Giovanni Corrado e Claudio Chiellini hanno rilevato, con un blitz, il terzino destro Tomas Esteves direttamente dal Porto. Tante trattative importanti soprattutto dall’estero, per una nuova dimensione che sfrutta anche le conoscenze del team di osservatori di Chiellini, su cui tra tutti si distingue il trait d’union con il calcio internazionale, rappresentato da Nicola Gaiti.

Tra le mosse più importanti anche il ritorno di Ernesto Torregrossa dalla Sampdoria, su cui la società nerazzurra punta molto e l’arrivo di Olimpiu Morutan dal Galatasaray per la trequarti, un acquisto da altra categoria, oltre all’arrivo del 18enne Moustapha Cissé dall’Atalanta. Mancano ancora alcune pedine che saranno finalizzate nelle ultime settimane del calciomercato e gli arrivi degli ultimi giorni non sono ancora pronti a raccogliere il testimone degli eventi. Intanto però l’idea di gioco di Rolando Maran è quella di puntare sul 4-3-1-2 e 4-3-2-1, in continuità con il precedente staff tecnico. Positivi i riscontri in amichevole, con un en plein di vittorie dal ritiro di Rovetta. Per primeggiare per davvero il Pisa però dovrà ancora sistemare alcuni tasselli in attacco, ma è sulla strada giusta.