Ascoli ai nastri di partenza del 26° campionato di Serie B della sua storia ultracentenaria. Dopo l’amara eliminazione ai playoff lo scorso anno ad opera del Benevento, nonostante il fattore campo a favore ed uno stadio Del Duca praticamente tutto bianconero, la società è ripartita con un nuovo tecnico e la giusta ambizione di ripetere il bel cammino fatto con Andrea Sottil. Compito non facile per il nuovo allenatore Cristian Bucchi, già attaccante dell’Ascoli prima nel 2004 e poi nel 2008, arrivato con la voglia di rilanciarsi nel calcio che conta dopo la stagione positiva vissuta in Serie C con la Triestina eliminata poi ai playoff. La società di Corso Vittorio Emanuele, al momento, è alla ricerca disperata di un centravanti che possa garantire quel numero di gol necessari quantomeno a mantenere la categoria. Perso Tsadjout, approdato in serie A alla Cremonese e perso il giovane Gabriele Gori della Fiorentina passato alla Reggina, il ds Marco Valentini sta cercando il profilo adatto per dare sostanza al reparto.
E così per ora il peso dell’attacco sarà tutto sulle spalle del capitano Federico Dionisi 35 anni, 185 gol in carriera di cui 112 in serie B dove è il decimo in classifica nella speciale graduatoria dei bomber di tutti i tempi. Si posiziona dietro a ‘mostri sacri’ come Schwoch, Cacia, Caracciolo, De Vitis, Tavano, Caputo, Hubner, Ferrante, ma lui è uno dei pochi ancora in attività. Di certo, ogni tanto, avrà bisogno di tirare il fiato ed è per questo che serve uno che faccia tanti gol.
L’Ascoli ha mantenuto l’ossatura della squadra dello scorso anno con un pacchetto difensivo di sicuro affidamento con Leali tra i pali, Salvi, Botteghin, Bellusci e Falasco davanti a lui, a cui si sono aggiunti i tre nuovi arrivi, i giovani esterni Donati e Giordano, il forte centrale Simic e il confermato Quaranta. A centrocampo molto dipenderà dal futuro di Saric, ma con Buchel davanti alla difesa, Collocolo e Caligara mezzali assieme a Eramo, Castorani e Franzolini, il reparto appare già competitivo. Davanti, detto della ‘caccia al bomber’, ci si affiderà ai dribbling di Bidaoui e alla verve dei nuovi arrivi Lungoyi, Ciciretti e Falzerano. E poi ci sono sempre il bulgaro Atanas Iliev e il giovane Andrera De Paoli a comporre la coppia di alternative dei ‘punteros’. Si inizia il 14 allo stadio Del Duca contro la Ternana e si proseguirà dopo una settimana contro la Spal sempre tra le mura amiche dello stadio Del Duca. Il mese di agosto si concluderà sabato 27 a Palermo e si chiuderà anche il calciomercato. Solo a gennaio si potranno fare le eventuali correzioni alla rosa. Insomma, da qui al 1° settembre, ci sarà parecchio lavoro per tutti.
Valerio Rosa