nnovation hub di TIM
Accelerare la trasformazione digitale del Paese attraverso la selezione di idee, progetti, prodotti e servizi emergenti dall’ecosistema dell’innovazione, quella che nasce sempre più spesso “dal basso”, tra le startup e gli sviluppatori di app, “gli inventori” dei nostri tempi. Con questo obiettivo è nato proprio 10 anni fa TIM WCAP, il programma di “open innovation” di TIM, e questa resta la sua missione. Per favorire lo sviluppo di idee imprenditoriali nel campo dell’innovazione digitale TIM utilizza vari strumenti ed è presente con numerosi centri a Milano, Bologna, Roma, Napoli e Catania. In particolare, dal 2018 sono state ampliate le attività di TIM WCAP attraverso innovation hub nati dalla collaborazione tra TIM e importanti player dell’ICT. In queste strutture le startup possono progettare e testare nuove soluzioni grazie alla disponibilità di connettività, piattaforme e asset tecnologici. Per esempio a Napoli è stato recentemente inaugurato un innovation hub focalizzato su sperimentazioni in ambito wi-fi smart community, multi-cloud, industry 4.0 e cybersecurity mentre a Catania si approfondisce il design e il test di servizi basati sull’Internet of Things.
Numerose le opportunità disponibili, a partire dal programma “Call for Startups”, rivolto alla ricerca di startup nelle prime fasi di vita. I vincitori ottengono un contributo economico e seguono un programma di accelerazione che ne velocizza la maturazione imprenditoriale. “Call for Solutions” è rivolta a startup e piccole e medie imprese già pronte per approdare sul mercato. I vincitori ricevono un contributo economico e partecipano a un programma finalizzato a realizzare le loro soluzioni in base alle necessità aziendali. Sono previsti anche “hackathon”, competizioni per la generazione rapida di nuove idee, e “bootcamp” quali laboratori di confronto intensivo in cui i partecipanti progettano nuovi modelli e scenari per la soluzione di problemi. Tra le startup recentemente accelerate da TIM WCAP vi è, ad esempio, Stargraph, una piattaforma di “fan engagement” incentrata sull’autografo digitale certificato dalla tecnologia blockchain. Per dare un’idea dei possibili utilizzi, basti pensare che in occasione della finale di TIM Cup del 15 maggio, grazie all’integrazione della tecnologia Stargraph in un’app, i fan presenti all’evento hanno potuto ricevere dai loro campioni l’autografo digitale e altri contenuti. DeedTech, invece, ha sviluppato Get, un braccialetto che consente di parlare o dettare istruzioni semplicemente avvicinando il dito all’orecchio. Elaisian è un sistema di agricoltura di precisione per gli uliveti: grazie ad un algoritmo proprietario, supporta nella prevenzione delle malattie delle piante e ottimizza il processo di coltivazione, irrigazione e fertilizzazione. Zetapunto, invece, è una startup manifatturiera che ha sviluppato una stazione robotizzata modulare. Sono numerosi anche i casi di startup accelerate da parte di TIM WCAP che collaborano con TIM. È accaduto a Swascan, che ha sviluppato una piattaforma di sicurezza interamente in cloud con un’ampia scelta di servizi digitali, a partire dal monitoraggio e test dell’affidabilità di siti web. Ma c’è anche Innaas che collabora con TIM su vari fronti, per esempio nell’ambito della piattaforma per sviluppatori TIM OPEN. La relazione di TIM WCAP con startup e piccole e medie imprese si inserisce, infatti, in un quadro più ampio che comprende partnership con grandi attori dell’hi-tech e la collaborazione con istituzioni, università, aziende, associazioni, incubatori e acceleratori.