Mercoledì 24 Aprile 2024

Tra consumi e innovazione ecco il nuovo contatore 2.0

Open Meter è entrato nelle case di 9 milioni di italiani: obiettivo 32 milioni l’iniziativa di e-distribuzione per rispondere a clienti sempre più esigenti

La sostituzione di una vecchia apparecchiatura con il nuovo contatore intelligente

La sostituzione di una vecchia apparecchiatura con il nuovo contatore intelligente

Un nuovo contatore per rispondere alle esigenze di una clientela che richiede maggiori informazioni riguardo ai consumi. è l’iniziativa di E-Distribuzione, società che si occupa di distribuzione di energia elettrica a bassa e media tensione. Open Meter, questo è il nome del contatore, è già entrato nelle case di più di 9 milioni di italiani e il completamento del maxi piano di sostituzione dei contatori attualmente installati è previsto nel 2024. Un traguardo sempre più vicino come testimonia il primato di Bologna, città diventata interamente 2G con la nuova generazione dei contatori. Progettato in Italia, il nuovo contatore è caratterizzato da un design innovativo, ma soprattutto è in grado di combinare la qualità del servizio con l’innovazione tecnologica. Ma quali sono le novità introdotte dal contatore? Il cliente avrà a disposizione una profondità temporale maggiore dei propri dati di consumo presenti sul contatore grazie a una capacità di memoria maggiorata. Oltre a questo sarà disponibile una varietà di informazioni, che offriranno la possibilità di comprendere le proprie abitudini di consumo e di interagire sempre di più con gli altri operatori di mercato. Allo stesso tempo Open Meter permetterà una gestione evoluta dei parametri di qualità del servizio come un vero e proprio sensore avanzato consentendo un monitoraggio sempre più approfondito per ogni singolo cliente il tutto in un’ottica di funzionamento sempre più smart della rete di distribuzione e come obiettivo ultimo quello di rendere efficiente l’esercibilità dell’intero sistema. Inoltre, l’acquisizione continua delle curve di carico abiliterà la possibilità di fare offerte di mercato con prezzi dinamici dell’energia, potendo soddisfare in maniera sempre più puntuale le esigenze dei clienti, anche in termini di disponibilità di informazioni, e offrire servizi diversi. Una delle grandi novità del nuovo contatore, inoltre, è l’adozione di un ulteriore protocollo di comunicazione aperto e pubblico: questo protocollo anche conosciuto come Chain 2 consentirà lo sviluppo e la diffusione di dispositivi commerciali dedicati ai servizi di energy management e home automation che favoriranno una gestione sempre più razionale dei carichi domestici e degli impianti di generazione da fonti rinnovabili. La sfida Open Meter rappresenta inoltre un tassello fondamentale nell’ambito dei progetti di smart city. Con le smart grid, di cui il contatore rappresenta il cuore pulsante, E-Distribuzione sarà in grado di integrare le azioni di tutti gli attori connessi alla propria rete elettrica, produttori o consumatori, per distribuire energia in modo sicuro, efficiente, sostenibile ed economicamente vantaggioso. Il contatore, quindi, sarà il fulcro per lo sviluppo della città sostenibile, un progetto che ha iniziato a prendere forma e che sta arrivando nelle nostre case per aiutarci a consumare meglio l’energia, riducendo l’impatto ambientale. Sfruttando tutti i dati che il nuovo contatore è in grado di gestire e fornire al sistema, gli operatori del mercato potranno offrire un elevato numero di servizi in termini sia di profilazione degli utenti sia di offerte commerciali. I produttori di energia potranno avere una maggiore consapevolezza dell’efficienza di funzionamento del proprio impianto, favorendo così un’integrazione sempre maggiore degli impianti di microgenerazione.