Gli chef col governatore Acquaroli, il direttore dell’Atim Bruschini, Luca Santini (Unione Cuochi) e il preside Alessandro Impoco

Si accendono le stelle sulle Marche: al via da domani il ricco programma di iniziative della Regione alla Borsa internazionale del turismo di Milano. Tante, infatti, le novità e un "firmamento stellato" a impreziosire la partecipazione delle Marche all’evento di promozione turistica più grande d’Italia. La collaborazione con gli chef stellati marchigiani è stata annunciata dal presidente della Regione, e assessore al turismo, Francesco Acquaroli, insieme al direttore della nuova Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche, Marco Bruschini. Eccellenze ed enogastronomia saranno il fil rouge del ricchissimo palinsesto degli appuntamenti allo stand marchigiano allestito in uno spazio multimediale di cinquecento metri quadrati. L’obiettivo, secondo le parole del presidente Acquaroli, è di "costruire un’immagine forte della nostra regione in Italia e all’estero e i presupposti ci sono tutti". "La Bit – sottolinea il governatore delle Marche – rappresenta un’occasione importante per fare conoscere al grande pubblico e agli operatori quanto di meglio la nostra regione è in grado di offrire". Nel più grande palcoscenico italiano dedicato al turismo, inoltre, le Marche illustreranno "gli ottimi risultati del 2022 e le grandi aspettative per il 2023.  Questa partecipazione alla Bit è un’opera di promozione a 360 gradi, che coinvolge i territori, le eccellenze e i distretti. Ci aspettiamo un interesse nei confronti della nostra regione, che si sta scoprendo molto forte anche all’estero, sfruttando anche i nuovi collegamenti aerei, che diventano un’opportunità per l’intero comparto e per intercettare nuovi flussi turistici".  Il programma dell’edizione del 2023 e il progetto dello stand dedicato alle Marche a Milano sono completamente nuovi, studiati per ospitare la moltitudine di eventi in programma. La parte convegnistica si svolge nello spazio Agorà, che ospiterà più di trentacinque talk. Un’area è dedicata invece ai tradizionali incontri BtoB per gli operatori del settore e poi ci sono le novità: uno spazio su due piani, che ospiterà l’angolo del gusto con uno show cooking dal titolo, appunto, "Firmamento stellato", nel quale saranno protagonisti gli chef marchigiani insigniti con una stella e le tipicità enogastronomiche marchigiane, e uno spazio espositivo a sorpresa, con richiami alle opere d’arte e alla cultura che le Marche sanno esprimere. Il tutto circondato da immagini e video promozionali del nostro territorio. "Le Marche – spiega Bruschini – hanno tutte le caratteristiche per potersi imporre sui mercati internazionali. Daremo un’immagine che sia coordinata con le grandi potenzialità turistiche e il grande protagonismo che la regione deve avere in questo settore.  Stiamo cercando di legare i flussi ai voli, perché sono le ‘gambe’ principali del turismo, e abbiamo già annunciato delle importanti novità, come Parigi e Londra, e altre che si aggiungeranno presto, nonché i progetti di continuità territoriale. Tutto questo per poter incrementare la presenza di turisti stranieri nelle Marche".  Dunque, un viaggio ideale quello che le Marche propongono alla Bit, dalle montagne al mare, dai parchi naturali ai borghi, con uno sguardo al turismo legato alla cultura, allo sport, alla fede e alla qualità della vita, mille e più sfaccettature per una regione "tutta da scoprire", come ricorda il testimonial, il ct della nazionale italiana di calcio, marchigiano doc, Roberto Mancini.

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Si accendono le stelle sulle Marche: al via da domani il ricco programma di iniziative della Regione alla Borsa internazionale del turismo di Milano. Tante, infatti, le novità e un "firmamento stellato" a impreziosire la partecipazione delle Marche all’evento di promozione turistica più grande d’Italia. La collaborazione con gli chef stellati marchigiani è stata annunciata dal presidente della Regione, e assessore al turismo, Francesco Acquaroli, insieme al direttore della nuova Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche, Marco Bruschini. Eccellenze ed enogastronomia saranno il fil rouge del ricchissimo palinsesto degli appuntamenti allo stand marchigiano allestito in uno spazio multimediale di cinquecento metri quadrati. L’obiettivo, secondo le parole del presidente Acquaroli, è di "costruire un’immagine forte della nostra regione in Italia e all’estero e i presupposti ci sono tutti". "La Bit – sottolinea il governatore delle Marche – rappresenta un’occasione importante per fare conoscere al grande pubblico e agli operatori quanto di meglio la nostra regione è in grado di offrire". Nel più grande palcoscenico italiano dedicato al turismo, inoltre, le Marche illustreranno "gli ottimi risultati del 2022 e le grandi aspettative per il 2023. 
Questa partecipazione alla Bit è un’opera di promozione a 360 gradi, che coinvolge i territori, le eccellenze e i distretti. Ci aspettiamo un interesse nei confronti della nostra regione, che si sta scoprendo molto forte anche all’estero, sfruttando anche i nuovi collegamenti aerei, che diventano un’opportunità per l’intero comparto e per intercettare nuovi flussi turistici". 
Il programma dell’edizione del 2023 e il progetto dello stand dedicato alle Marche a Milano sono completamente nuovi, studiati per ospitare la moltitudine di eventi in programma. La parte convegnistica si svolge nello spazio Agorà, che ospiterà più di trentacinque talk. Un’area è dedicata invece ai tradizionali incontri BtoB per gli operatori del settore e poi ci sono le novità: uno spazio su due piani, che ospiterà l’angolo del gusto con uno show cooking dal titolo, appunto, "Firmamento stellato", nel quale saranno protagonisti gli chef marchigiani insigniti con una stella e le tipicità enogastronomiche marchigiane, e uno spazio espositivo a sorpresa, con richiami alle opere d’arte e alla cultura che le Marche sanno esprimere. Il tutto circondato da immagini e video promozionali del nostro territorio.
"Le Marche – spiega Bruschini – hanno tutte le caratteristiche per potersi imporre sui mercati internazionali. Daremo un’immagine che sia coordinata con le grandi potenzialità turistiche e il grande protagonismo che la regione deve avere in questo settore. 
Stiamo cercando di legare i flussi ai voli, perché sono le ‘gambe’ principali del turismo, e abbiamo già annunciato delle importanti novità, come Parigi e Londra, e altre che si aggiungeranno presto, nonché i progetti di continuità territoriale. Tutto questo per poter incrementare la presenza di turisti stranieri nelle Marche". 
Dunque, un viaggio ideale quello che le Marche propongono alla Bit, dalle montagne al mare, dai parchi naturali ai borghi, con uno sguardo al turismo legato alla cultura, allo sport, alla fede e alla qualità della vita, mille e più sfaccettature per una regione "tutta da scoprire", come ricorda il testimonial, il ct della nazionale italiana di calcio, marchigiano doc, Roberto Mancini.

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