Più "green", inclusiva, sostenibile e "slow". È la vacanza con cui l’Emilia-Romagna si presenta, da domani a martedì, all’appuntamento con Bit Milano, la Borsa del turismo. Confortata dai numeri del 2022, con una performance turistica che riporta a prima della pandemia (13.677.500 arrivi, più 31,7% sul 2021, e 60.609.000 presenze, più 21,2% sul 2021, dati Osservatorio turistico regionale), la Promozione turistica regionale guarda all’anno appena iniziato puntando sempre più su vacanze en plein air, turismo slow e grandi eventi, complice anche un calendario di "ponti" particolarmente favorevole. Sono circa una trentina gli operatori dell’offerta, presenti nello stand regionale alla rassegna milanese, che incontreranno buyer internazionali di tutto il mondo, per promuovere sia le novità dell’offerta turistica che i prodotti consolidati, Motor e Food Valley, turismo balneare e d’arte e cultura. "In vista della bella stagione – sottolinea l’assessore regionale al turismo, Andrea Corsini – puntiamo su trekking e cicloturismo: l’Emilia-Romagna vanta la più alta concentrazione di Cammini per viandanti e pellegrini, venti percorsi ricchi di fascino e storia, un’esperienza a 360 gradi tra full immersion nella natura, tappe in luoghi di grande interesse storico e naturalistico ed enogastronomia tipica. Per i cicloturisti ci sono quasi 9.000 km tra percorsi stradali, piste ciclabili, tracciati sterrati, con itinerari diversi per lunghezza e difficoltà, ma anche alberghi attrezzati e un ricco calendario di eventi. E nel 2024 avremo per la prima volta tre tappe in Regione dello storico Tour de France".  Tante le proposte per rendere sempre più green e "lenta" la vacanza degli ospiti. Basti pensare all’investimento regionale, avviato alla fine del 2019, di 42 milioni per pedonalizzare e riqualificare i lungomari della riviera romagnola con piste ciclabili, aree fitness e giardini. Senza dimenticare la Rete di 58 borghi, dove si respirano tradizione, identità e qualità della vita, o il Treno di Dante, che permette di scoprire gli affascinanti luoghi dell’esilio dantesco tra Firenze a Ravenna. E poi sport di altissimo livello: le tappe del Giro d’Italia, il Gran Premio di Formula Uno, Superbike e Moto Gp, l’Ironman, i campionati europei di Dragon Boat, la Coppa Davis, i Mondiali di Offshore e via così. Sito: emiliaromagnaturismo.it.

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Più "green", inclusiva, sostenibile e "slow". È la vacanza con cui l’Emilia-Romagna si presenta, da domani a martedì, all’appuntamento con Bit Milano, la Borsa del turismo. Confortata dai numeri del 2022, con una performance turistica che riporta a prima della pandemia (13.677.500 arrivi, più 31,7% sul 2021, e 60.609.000 presenze, più 21,2% sul 2021, dati Osservatorio turistico regionale), la Promozione turistica regionale guarda all’anno appena iniziato puntando sempre più su vacanze en plein air, turismo slow e grandi eventi, complice anche un calendario di "ponti" particolarmente favorevole. Sono circa una trentina gli operatori dell’offerta, presenti nello stand regionale alla rassegna milanese, che incontreranno buyer internazionali di tutto il mondo, per promuovere sia le novità dell’offerta turistica che i prodotti consolidati, Motor e Food Valley, turismo balneare e d’arte e cultura. "In vista della bella stagione – sottolinea l’assessore regionale al turismo, Andrea Corsini – puntiamo su trekking e cicloturismo: l’Emilia-Romagna vanta la più alta concentrazione di Cammini per viandanti e pellegrini, venti percorsi ricchi di fascino e storia, un’esperienza a 360 gradi tra full immersion nella natura, tappe in luoghi di grande interesse storico e naturalistico ed enogastronomia tipica. Per i cicloturisti ci sono quasi 9.000 km tra percorsi stradali, piste ciclabili, tracciati sterrati, con itinerari diversi per lunghezza e difficoltà, ma anche alberghi attrezzati e un ricco calendario di eventi. E nel 2024 avremo per la prima volta tre tappe in Regione dello storico Tour de France". 
Tante le proposte per rendere sempre più green e "lenta" la vacanza degli ospiti. Basti pensare all’investimento regionale, avviato alla fine del 2019, di 42 milioni per pedonalizzare e riqualificare i lungomari della riviera romagnola con piste ciclabili, aree fitness e giardini. Senza dimenticare la Rete di 58 borghi, dove si respirano tradizione, identità e qualità della vita, o il Treno di Dante, che permette di scoprire gli affascinanti luoghi dell’esilio dantesco tra Firenze a Ravenna. E poi sport di altissimo livello: le tappe del Giro d’Italia, il Gran Premio di Formula Uno, Superbike e Moto Gp, l’Ironman, i campionati europei di Dragon Boat, la Coppa Davis, i Mondiali di Offshore e via così.
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