Martedì 23 Aprile 2024

La sfida delle "Imprese Vincenti". Ecco il premio all’innovazione

A Bologna il roadshow di Intesa Sanpaolo: protagoniste dieci aziende di Emilia-Romagna e Marche

La nona tappa del roadshow ha premiato dieci aziende di Emilia-Romagna e Marche

La nona tappa del roadshow ha premiato dieci aziende di Emilia-Romagna e Marche

BOLOGNA

Si è tenuta ieri, a Bologna, la nona tappa del roadshow di "Imprese Vincenti", il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese, che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale capace di reagire con successo ai delicati e continui cambi di contesto. La tappa è stata dedicata all’innovazione e ospitata nello spazio eventi Sympò, dove dieci "imprese vincenti" dell’Emilia-Romagna e delle Marche si sono presentate all’ampia platea di presenti, raccontando la propria storia aziendale, le scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo e le azioni di innovazione sviluppate in questo particolare contesto economico. Ecco le imprese: Nordmeccanica, Italtorniti, Eurocarbo e Diemme Enologia, che operano nel settore della meccanica; Fiorini International Italia negli imballaggi e packaging sostenibili; Zaccanti nel sistema salute; T&C nell’agroalimentare, A.ST.I.M. nel settore metalmeccanico; Cereria Terenzi Evelino nell’industria chimica e Cyberoo nell’information technology.

Lanciata a maggio dell’anno scorso, l’iniziativa ha raccolto un ampio interesse in tutta Italia grazie all’opportunità offerta alle imprese di essere inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale realizzati da Intesa Sanpaolo e dai partner del progetto. Ben 4.000 pmi, che complessivamente contano 150mila dipendenti e registrano circa 35 miliardi di fatturato, si sono autocandidate sul sito della banca. Ne sono state selezionate 140, che spiccano per investimenti in piani di rilancio e trasformazione secondo le direttrici indicate dagli obiettivi del Pnrr. A queste imprese saranno forniti gli strumenti per affrontare tutte le fasi di vita del business, favorendo l’investimento nei fattori intangibili (immateriali, R&S, filiera, formazione) e nei pilastri dello sviluppo, ovvero internazionalizzazione, sostenibilità, innovazione, digitalizzazione e finanza straordinaria. Il successo del programma "Imprese Vincenti", avviato nel 2019 e giunto alla quarta edizione, sta nella

capacità di evolvere adattandosi alle mutate esigenze delle aziende e dei contesti economici. Quest’anno, in particolare, è stata data voce alle imprese che hanno superato la fase Covid, che hanno accompagnato la ripresa del Pil e oggi si trovano a dover affrontare la crisi energetica, dunque a investire e accelerare scelte di sostenibilità e di innovazione.

"Le aziende protagoniste sono l’esempio dell’eccellenza imprenditoriale del nostro territorio e del Paese – dice Alessandra Florio, direttrice regionale Emilia-Romagna e Marche di Intesa Sanpaolo –. Le aziende emiliano-romagnole e marchigiane, a cui abbiamo dato voce attraverso la quarta edizione di Imprese Vincenti, si sono distinte per avere mantenuto il loro livello di competitività, investendo in progetti innovativi. Investire vuol dire dotarsi degli strumenti per aumentare la competitività e il fatturato, e Intesa Sanpaolo, come prima banca italiana, è al fianco del tessuto economico e produttivo come parte attiva in questo percorso".