
MAN Marche (Museo Archeologico Nazionale delle Marche)
Anche per questo sabato 17 maggio si rinnova l’appuntamento con la Notte Europea dei Musei, una manifestazione che intende ogni anno promuovere la conoscenza del patrimonio culturale. Per l’occasione, il MAN Marche (Museo Archeologico Nazionale delle Marche) di Ancona, rimarrà aperto fino alle ore 22.30, con ingresso al costo simbolico di 1 euro a partire dalle ore 19.00. Da non perdere l’appuntamento delle ore 19.00 con la visita guidata “Nel segno del Capricorno e altre costellazioni”, in compagnia dell’archeologa Amanda Zanone. Si tratta di un suggestivo percorso sulla visione del cielo e la misura del tempo nel mondo antico, attraverso alcuni reperti della nuova sezione romana del MAN Marche. I posti disponibili sono limitati, dunque è sempre consigliata la prenotazione al numero 071-202602, con ingresso al costo di 1 euro, gratuito per i minorenni e per le altre previsioni di legge. Alle ore 21.00, sempre al MAN Marche, tornano invece i fasti del XIX Secolo con l'Accademia di Danze Ottocentesche di Ancona, da poco onorata con la civica benemerenza in occasione di San Ciriaco. Ecco dunque “Al ballo con zia Gertrude - una sfida imprudente da evitare”, uno spettacolo di audiodanza narrativa all’interno della preziosa cornice del Salone delle Feste di Palazzo Ferretti. I personaggi inediti creati dalla penna e dalla voce narrante di Luisa Mazzocchi daranno vita e danza a una sceneggiatura originale. La trama è di quelle davvero suggestive: durante l’assedio austriaco, la contessa Margherita Bertoldi organizza un ballo per distrarre amici e conoscenti dalle tensioni della guerra. Ma l’arrivo della temibile baronessa Gertrude Sghignazzoli, con i suoi modi bruschi e le opinioni incontenibili, basta a sconvolgere l’equilibrio della serata. A peggiorare le cose ci pensa il nipote della contessa, Evaristo, bisbetico e provocatore, pronto a sfidare la baronessa in un serrato duello di parole. Le coreografie sono del maestro Roberto Lodi, con la supervisione delle scene e dei costumi di Paola Pennacchietti.