Bologna, 5 giugno 2017 – Si è ufficialmente aperta la grande settimana del G7 Ambiente: le giornate clou saranno domenica e lunedì prossimi, ma durante tutta la settimana sono decine gli eventi collaterali, sotto la sigla #All4thegreen, che coinvolgeranno tutta la città. Oggi, giornata mondiale dell'Ambiente, il ministro Gian Luca Galletti ha preso parte alla premiazione di 'Reporter per la Terra - speciale G7 Ambiente'.
“Il G7 ambiente sarà un grande momento di dibattito e una grande occasione per Bologna per farsi conoscere e per far conoscere le sue bellezze, ma anche la sua forza in campo ambientale e le sue aspettative – scandisce il 'padrone di casa' Gian Luca Galletti -. Bologna sarà davvero capitale mondiale dell'ambiente”. Il ministro dell'Ambiente ha aperto questa mattina la settimana di iniziative che condurrà al G7 Ambiente a Bologna.
“Abbiamo voluto fare un G7 aperto - ha detto - ai cittadini e alle imprese, penso che non ci sia nessun evento a invito, se non quello della cena dei ministri di domenica sera. Sarà un momento sul quale ci possiamo confrontare tutti sui problemi ambientali: l'ambiente è un problema che riguarda tutti, non solo chi governa o chi ha governato, non solo le imprese, ma riguarda le associazioni, la società civile, il singolo cittadino”.
“Non dobbiamo avere paura – spiega Galletti riferendosi all'allerta terrorismo -, dedicheremo il concerto di stasera in piazza Maggiore anche alle vittime del terrorismo, non ultime quelle di Londra, e diremo forte e chiaro che non abbiamo paura, non rinunciamo ai nostri valori, alle nostre tradizioni e anche al nostro modo di vivere”.
Mostra serenità il ministro all'incontro 'Reporter per la Terra': “Mi aspetto molta gente in piazza stasera - ha aggiunto, riferendosi al concerto diretto da Ezio Bosso - mi aspetto una serata pacifica, di celebrazione della Giornata dell'Ambiente, una giornata di vicinanza alle vittime di Manchester e di Londra, di riunione dei popoli, come è nello spirito delle politiche ambientali. L'ambiente unisce, e penso che questa sia una grande occasione per dimostrarlo”.
“La posizione americana - affonda poi il ministro - è antistorica e sicuramente preoccupa. In ambiente o si vince tutti o si perde tutti: da Bologna dobbiamo lanciare un messaggio unificante, non solo in merito alle posizioni americane, ma anche per quello che sta succedendo in Europa. Tocca a noi, anche a questo G7, capire cosa vogliono fare gli americani. A tutt'oggi hanno confermato la loro presenza: sarà il momento per capire se vogliono continuare verso l'impegno di Parigi, anche in forme diverse, oppure se c'è un disimpegno totale”.