Mercoledì 24 Aprile 2024

Il solito Verstappen: "Basta non sbagliare"

Il campione in carica è sicuro della superiorità della sua Red Bull: "I rivali saranno vicini, ma la minaccia può venire solo da noi"

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SAKHIR (Bahrain)

Viva la sincerità! Ecco come Max Verstappen ha introdotto la nuova stagione di Formula Uno: "Certamente i nostri rivali saranno vicini alla Red Bull, però onestamente credo che la minaccia possa venire da noi stessi, perché dobbiamo restare sul pezzo e non possiamo permetterci di commettere troppi errori. Non pretendo la perfezione, tutti possiamo sbagliare, spetta a noi evitare qualunque forma di presunzione".

Insomma, grazie e arrivederci. L’asso Bibitaro, tra le righe, fa sapere di accettare tranquillamente il peso del pronostico. Che poi magari un peso non è, quando guidi la macchina di Adrian Newey.

Progressi. Diciassette volte vittoriosa nel 2022, la Red Bull non è rimasta ferma durante l’inverno.

La scuderia motorizzata Honda è andata a cercare piccoli miglioramenti su una base già ottima. Ancora Verstappen al microfono: "Abbiamo sensazioni buone, il bilanciamento è eccellente, Bisognava trovare un equilibrio agendo sul fondo della vettura è i nostri ingegneri hanno dato le risposte giuste alla equazione. L’auto che io e Perez abbiamo guidato nei test della scorsa settimana ha soddisfatto entrambi".

La pole. Due volte di seguito iridato, l’olandese è consapevole di avere ormai raggiunto lo status di Super Star globale.

Non è più un ragazzo in cerca di consacrazione. Per Max parlare da leader è una ovvia conseguenza del prestigio acquisito. È per questo motivo, quindi, che il rituale invito alla prudenza sa tanto di scaramanzia.

"Adesso dobbiamo verificare se le ottime impressioni della vigilia si confermeranno nel corso del weekend. E comunque non è che il campionato si decida qui in Bahrain, poi si continuerà a competere, ci saranno altri ventidue Gran Premi, dovremo essere bravi a sviluppare la vettura anche perché ogni pista è diversa…"

Il triplete. Nella storia recente della Formula Uno, soltanto Michael Schumacher, Seb Vettel e Lewis Hamilton sono stati capaci di conquistare tre o più titoli mondiali consecutivi. Verstappen non ha mai avuto paura dei paragoni, nemmeno quando era uno scavezzacollo attaccabrighe.

"Io quando vado in pista ho un obiettivo solo: vincere".

Lo sapevamo già.

l. t.