La Festa della Donna è anche folklore
Se in Italia, oltre al tripudio di mimose, le istituzioni e la società civile si impegnano costantemente nell’organizzazione di eventi di sensibilizzazione incentrati sulla parità di genere, vediamo cosa succede nel resto del mondo. Poiché in America le cose si fanno in grande, nel 1980 il presidente Jimmy Carter aveva istituito la settimana dell’8 marzo come la “National Women’s History Week”, che nel nel 1987, con una petizione al Congresso, si estese nel “Women's History Month”, un mese tutto dedicato al contributo delle donne alla società contemporanea e all’empowerment femminile.
In Russia, l’8 marzo è anche la Festa della primavera, che è anche la festa della mamma, insomma, della donna in tutte le sue sfaccettature. Si festeggia in famiglia e le donne sono solite ricevere regali e fiori. Inoltre, secondo la tradizione, sono gli uomini in questo giorno a doversi occupare delle faccende domestiche e di qualsiasi onere, per permettere alle donne di passare un giorno speciale di riposo.
In Romania l’8 marzo vengono festeggiate le mamme ed esiste ancora una deliziosa tradizione secondo cui le ragazze più giovani ricevono in regalo i “martisor”, anellini di filo bianco e rosso che sono solite appuntare alla giacca e mettere in mostra. Solo recentemente anche in Romania l’8 marzo ha acquisito il valore di celebrazione dei diritti delle donne.