"Catturare aneddoti ed elementi storici per raccontare Bologna come fucina di talenti, che dal passato regala spunti per quell’innovazione che la rende oggi città simbolo della Moda Pronta, è stato emozionante e mi premeva regalare questa emozione a chiunque abbia l’occasione di vedere questo film". E’ questo il punto di vista del regista Alex Leardini che ha curato i ciak del docufilm. "Niente di ciò che è stata Bologna in passato viene dimenticato. Questo docufilm racchiude elementi storico-culturali che vanno a stimolare l’interesse e la voglia di approfondire Bologna in quanto città storicamente votata alla moda dandoci la possibilità di conoscere aspetti tecnologici ed artistici che Bologna ha nel suo dna: Bologna e la seta, il torcitoio, l’Università, Bologna delle acque e le innumerevoli opere d’arte".