Mercoledì 24 Aprile 2024

Le aree dinamiche Scendono in campo le macchine robot

Alla Fiera di Rimini saranno allestiti due campi prova: 2.800 metri quadrati come in aperta campagna: coordinati da Luciano Trentini, esperto agronomo .

Le aree dinamiche  Scendono in campo  le macchine robot

Le aree dinamiche Scendono in campo le macchine robot

Novità in fatto di risparmio idrico, vivaismo, sensori, sistemi tecnologici, tecniche di intervento in campo, ricerca, breeding e tanto altro. Tutto questo è possibile toccarlo con mano in due campi prova allestiti nella Fiera di Rimini nei padiglioni C1 e A1 (area ovest). Complessivamente 2800 metri quadrati come in aperta campagna, suddivisi in due padiglioni, coordinati da Luciano Trentini esperto agronomo che da anni collabora con Macfrut, per comprendere trend e tendenze del settore ortofrutticolo. La prima area (padiglione C1) è orientato al settore frutticolo, grazie alla presenza degli operatori del settore vivaistico. Le piante presenti saranno protette da reti di copertura che a seconda delle esigenze del coltivatore possono essere impiegate come antigrandine, antipioggia e anti insetti, per preservare la qualità dei frutti e difendere le coltivazioni da insetti alieni (cimice asiatica, drosofila ecc.). Le piante vengono irrigate con modernissimi impianti. Protagonisti sono il kiwi, ciliegio, uva da tavola, melo, fragola, e una new entry per il Macfrut 2023, il castagno. "Quest’anno infatti è prevista per la prima volta nella storia della fiera la presenza di una filiera castagno, che comprende alcune attrezzature dedicate (raccoglitrici, selezionatrici ecc.) – spiega Lucano Trentini - Quello della frutticoltura è un mondo in forte tensione, in particolare per la scarsa disponibilità di manodopera, per questo sono allo studio molte macchine robot alcune già operative che consentono di aiutare l’impresa in questa onerosa operazione". La seconda area dimostrativa (padiglione A1) vede la presenza di differenti settori espositivi. Una parte dell’area dimostrativa è dedicata a spezie, erbe aromatiche e officinali con la presenza di alcune specie già coltivate a cui si aggiungono le novità del settore. Grande spazio viene dato poi al Mirtillo, frutto simbolo dell’edizione 2023 di Macfrut, con un “campo scuola” per un primo approccio alla tecnica di coltivazione per fare conoscere le modalità d’impianto, le forme di allevamento e le tecniche di potatura con le relative attrezzature per una specie che vede i consumi crescere in maniera esponenziale grazie alle loro virtù salutistiche. E ancora, spazio all’orticoltura con Pianeta Rosso sul mondo del pomodoro e Acquacampus sui nuovi sistemi irrigui di riduzione dello spreco di acqua in collaborazione con ANBI (Associazione Nazionale delle Bonifiche Italiane) e CER (Canale Emiliano Romagnolo).