Venerdì 20 Giugno 2025

Le differenze con il "tipo 2"

Focus

Grazie alla Fondazione c'è stata la creazione di screening preventivi

Grazie alla Fondazione c'è stata la creazione di screening preventivi

Il diabete di tipo 1 non ha nulla a che fare con il più conosciuto e diffuso diabete di tipo 2. Si tratta di una malattia autoimmune, che non dipende dallo stile di vita e può venire a chiunque sia predisposto. Nella persona colpita le cellule del pancreas che producono insulina vengono distrutte dal sistema immunitario impazzito, in un lungo processo silenzioso e senza sintomi. Alla fine, il corpo non è più in grado di produrre l’insulina, l’ormone che ci tiene in vita permettendo di trasformare in energia ciò che ingeriamo. Il diabete di tipo 1 colpisce in Italia circa 250 mila persone, la malattia insorge nel 50% dei casi nei bambini, anche molto piccoli. L’unico modo per rimanere in vita dopo l’esordio è iniettare l’insulina molte volte al giorno e ancora più spesso controllare la glicemia.