Lunedì 23 Giugno 2025

Da 25 anni dalla parte dei bambini e delle famiglie

Fragilità / La Fondazione Francesca Rava celebra un quarto di secolo di azione concreta nel mondo

L'impegno internazionale dela Fondazione si concentra in particolare su Haiti

L'impegno internazionale dela Fondazione si concentra in particolare su Haiti

Nel 2025 la Fondazione Francesca Rava – NPH Italia ETS celebra 25 anni di impegno concreto in Italia a sostegno dell’infanzia, delle mamme e delle donne fragili, in continuità con oltre 70 anni di azione umanitaria nel mondo portata avanti da Nuestros Pequeños Hermanos. La Fondazione interviene tempestivamente nelle emergenze, contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU e lavora in sinergia con aziende e società civile. In Italia è presente su tutto il territorio nazionale, con progetti come In Farmacia per i bambini, che solo nel 2024 ha aiutato oltre 53.000 minori in povertà sanitaria, e il programma ninna ho contro l’abbandono neonatale, realizzato con il Network KPMG. Sostiene con iniziative educative e mediche oltre 986 case-famiglia e comunità per minori, ha costruito 8 scuole nel Centro Italia colpito dal terremoto del 2016, e con SOS Spesa ha portato aiuto a oltre 55.000 persone in difficoltà. Durante l’emergenza Covid-19 ha supportato 30 ospedali in 11 Regioni, mentre in Ucraina ha agito su due fronti: l’invio di aiuti sanitari e l’accoglienza dei profughi. È intervenuta anche in Turchia e Siria dopo il sisma, nell’alluvione in Emilia-Romagna con beni e una panetteria mobile, ed è oggi attiva nell’emergenza Gaza insieme al Ministero della Difesa e alla Marina Militare. Proprio con la Marina Militare la Fondazione ha sviluppato il programma Borse Blu, che offre a giovani in condizioni di fragilità un percorso formativo di 12 settimane nella scuola sottufficiali di Taranto, con tutoraggio e accompagnamento alla carriera militare: nel 2025, cinque di questi ragazzi sono saliti a bordo della nave scuola Amerigo Vespucci in occasione del Giro del Mediterraneo. L’impegno internazionale della Fondazione si concentra in particolare su Haiti, dove ogni ora muoiono due bambini per malattie curabili: qui sostiene progetti sanitari, educativi e di empowerment, tra cui l’ospedale pediatrico Saint Damien, l’unico dell’isola, che assiste oltre 80.000 bambini l’anno ed è anche centro di riferimento per colera, Covid e le emergenze post-terremoto. La formazione del personale locale è garantita da gemellaggi con ospedali italiani di eccellenza. La Fondazione rappresenta in Italia anche la Fondazione St Luc di Haiti e promuove adozioni a distanza, volontariato e sensibilizzazione sui diritti dei minori, accompagnando i bambini “dalla strada alla laurea” con progetti a lungo termine basati su etica, solidarietà e sviluppo umano. In 25 anni, la Fondazione ha costruito una rete capillare di sostegno che ha coinvolto migliaia di volontari, donatori, medici e operatori. Ha saputo coniugare tempestività e continuità, rispondendo alle emergenze senza mai perdere di vista la progettualità futura. Ogni intervento è pensato per generare un cambiamento duraturo nella vita dei più vulnerabili, valorizzando il potenziale di ciascun bambino. La missione della Fondazione continua oggi con lo stesso entusiasmo delle origini: aiutare, educare, costruire.