Martedì 17 Giugno 2025

5, 8 o 2x1000? Ecco tutte le differenze da conoscere

Preferenza / Sono tre diverse opzioni tra cui poter scegliere

Cosa bisogna sapere

Cosa bisogna sapere

Ogni anno, nella dichiarazione dei redditi, ogni contribuente italiano può decidere a chi destinare tre piccole quote del proprio IRPEF: 5x1000, 8x1000 e 2x1000. Attenzione: non si tratta di donazioni, ma di soldi che verrebbero destinati comunque allo Stato. La differenza? Scegliere chi sostenere. Il 5x1000 (0,5% dell’IRPEF) va a enti che svolgono attività socialmente utili: associazioni del terzo settore, enti di ricerca, tutela ambientale e culturale, o anche il proprio Comune. Per esempio, se si scegliesse la Lega del Filo d’Oro, si sosterrebbe la riabilitazione di persone con sordocecità. Serve inserire firma e codice fiscale dell’ente. L’8x1000 (0,8%) può andare allo Stato o a una delle 13 confessioni religiose riconosciute, come la Chiesa Cattolica o l’Unione Induista Italiana. I fondi finanziano attività religiose ma anche progetti umanitari, edilizia scolastica e assistenza ai rifugiati. Basta una firma, i nomi sono già presenti nel modulo. Il 2x1000 (0,2%) è riservato ai partiti politici iscritti al registro nazionale. Per destinarlo serve inserire dati o codice fiscale del partito. Se non si dovesse fare, la quota non sarà redistribuita. Le tre scelte sono indipendenti tra loro: è possibile decidere di firmare per tutte e tre. E se non si firmasse? Le proprie quote verranno distribuite secondo le scelte degli altri contribuenti o resteranno allo Stato.