LA REGGIA di Caserta ha indetto la procedura per il ripristino, la coltivazione e la gestione della antica vigna Borbonica denominata ‘Vigna di San Silvestro’, un appezzamento di circa un ettaro che si trova all’interno del bosco di San Silvestro e che storicamente faceva parte delle ‘Reali Delizie’ dei Borbone. L’ingresso è inoltre in comune con l’oasi WWF, che copre una vasta area del bosco. Il ripristino del terreno è tanto più importante viste le sue peculiarità, essendo una struttura ‘a ventaglio’, che in passato permetteva la coltivazione di dieci diverse uve, tra cui l’autoctono Pallagrello, bianco e nero, scomparso ai primi del Novecento e recentemente recuperato. Sarà proprio il Pallagrello il protagonista della nuova produzione. Il rilancio dell’antica vigna si pone nell’ottica della valorizzazione non solo della Reggia di Caserta, ma di tutte le sue pertinenze. Una mission cui il direttore Mauro Felicori ha dato impulso già nei mesi successivi al suo insediamento (ottobre 2015). Per l’Antica Vigna si seguirà una ordinaria procedura d’appalto negoziata; le imprese che manifesteranno interesse, e in possesso dei requisiti richiesti, concorreranno infatti all’aggiudicazione con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Giovedì 18 Aprile 2024
ArchivioLa Reggia di Caserta rilancia la Vigna di San Silvestro