Sua Maestà il Pinot nero

Lorenzo Frassoldati

Lorenzo Frassoldati

SUA MAESTÀ il Pinot nero. Il grande rosso di Borgogna è vitigno bizzarro e volubile, ama le giornate calde e le notti fresche. Esige cure attente poiché i suoi grappoli compatti, dalla buccia sottile, tendono a marcire. Non meno problematica è la gestione in cantina, per adattarsi alla diverse caratteristiche di ogni annata. Alle mani attente, alle cure appassionate il bicchiere restituisce grande eleganza, finezza e complessità nella semplicità. La famiglia Foradori Hofstätter firma tre diverse espressioni di questo vitigno: il Meczan, l’antico nome della località di Mazon, l’area più storica in Italia; la Riserva Mazon, da ceppi con un età media di circa 25 anni e il Barthenau Vigna S. Urbano, cru prestigioso con ceppi di oltre 70 anni. Martin Foradori Hofstätter, assunte le redini della storica cantina di Termeno (Tramin) circa circa 30 anni fa, ha concentrato nelle sue mani oltre un secolo di esperienza di famiglia nella cura di vitigni esigenti come Pinot Nero e Gewürztraminer. Il bianco aromatico è punta di diamante della produzione aziendale, assieme a varietà come Lagrein, Pinot Bianco e Schiava.

MARTIN è appassionato sperimentatore della vitivinicoltura eroica di alta montagna. Ama produrre bianchi di grande freschezza e longevità (deVite Pinot bianco, Michei sauvignon e muller), è tornato sulle orme dei suoi avi in Mosella a produrre nobili Riesling. Ma torniamo a sua maestà Pinot nero. La Riserva Mazon viene da tre masi sull’omonimo altopiano sopra Egna a 400 metri. Microclima perfetto (sole-vento), viticoltura manuale. Un anno in legni piccoli, 6 mesi in botti grandi e un anno in bottiglia ci restituiscono un sorso di straordinaria piacevolezza, solido e insieme carezzevole al palato. In enoteca a 25 euro. Pinot nero 2015 Riserva Mazon, Hofstatter Info: www.hofstatter.com