Venerdì 19 Aprile 2024

I Millennials americani pazzi per il Prosecco di Valdobbiadene

Uno studio web sui giovani promuove il Made in Italy. "Bene Baroloe e Chianti"

Flûte di prosecco (Ansa)

Flûte di prosecco (Ansa)

IL VINO italiano all’estero ha sempre più successo, soprattutto tra i giovani. È quanto sottolinea il rapporto ‘External Data Intelligence Analysis’, realizzato da 3rdPLACE per conto di VinVentions, uno dei maggiori produttori mondiali di chiusure per vino. Lo studio si è concentrato sull’analisi di social network, app, blog e canali digitali. I consumatori più interessati all’acquisto di prodotti italiani si concentrano in Usa, Gran Bretagna, Germania e Cina e il profilo più attivo, dopo i maschi di età compresa tra i 35 e il 45 anni (38%), è quello della generazione dei Millennials (età inferiore ai 35 anni, 30%). Il 60% delle menzioni riguarda condivisioni di foto, consigli su abbinamenti culinari e richiesta di suggerimenti per un viaggio a tema in Italia, confermando i social network come i veicoli migliori per intercettare la domanda, anche attraverso gli influencer di settore. LA TIPOLOGIA di vino italiano più menzionata nei quattro mercati esteri considerati è di gran lunga il Prosecco Valdobbiadene con il 25% del totale, seguono a una certa distanza il Barolo, il Chianti e il Franciacorta (13%, 11% e 6% rispettivamente). Relativamente invece alle modalità d’acquisto, nonostante la maggioranza del campione prediliga i negozi specializzati, un 30% degli acquirenti sceglie l’online, il che suggerisce ai produttori di considerare un sito di e-commerce da aggiungere alla distribuzione offline.