Degustazioni all'ombra dell'Etna

Lorenzo Frassoldati

Lorenzo Frassoldati

STORIA antica quella della famiglia Tornatore sull’Etna. Affonda le sue radici nel 1865 a Castiglione di Sicilia, quando inizia la produzione di vino all’ombra del vulcano. Nel 1910 Giuseppe, nonno dell’attuale proprietario, costruisce una casa con annesso ‘palmento’ (cantina) con attigui 2 ettari di vigneto, cui si aggiungono altri vigneti sul versante Nord a quota 1.000 metri. Qui i suoli sono di origine vulcanica e derivano dal disfacimento delle masse laviche, dalle ceneri e dai lapilli. Il microclima, le escursioni termiche, i venti freddi dei Nebrodi e le estati calde fanno il resto, rendendo queste terre un terroir straordinario per vini di alta qualità. La famiglia Tornatore ha poi avviato diverse avventure imprenditoriali di successo, ma il legame con l’Etna e il suo vino è rimasto. Anzi si è rafforzato da quando questi terreni aspri, scoscesi, terrazzati ad alberello, sono diventati il nuovo ‘salotto buono’ del vino siciliano (e non solo, perché qui stanno comprando tutte le star del firmamento enoico nazionale). Imponenti gli investimenti per ristrutturare i vigneti e i terreni nella tenuta che con 50 ettari di vigne (più 10 di oliveti) è tra le più vaste dell’Etna Doc. Il legame col territorio è rafforzato dalla conversione al biologico (in corso) e dall’uso di tecniche tradizionali e rispettose dell’ambiente in vigna e cantina. Le uve allevate sono quelle autoctone del territorio, Nerello Mascalese e Nero Cappuccio tra i rossi; Carricante e Catarratto tra i bianchi. La raccolta e la selezione delle uve è manuale. L’affinamento privilegia botti grandi, cemento e vetro. La produzione è volutamente limitata (300.000 bottiglie) e i prezzi sono tra i più competitivi per una denominazione che ha visto lievitare anno dopo anno le quotazioni allo scaffale. Qui propongo l’Etna Rosso 2017, blend di Mascalese e Cappuccio, che fa 6 mesi in legno grande e il resto tra vetro e cemento. Al naso emergono i piccoli frutti rossi; al palato snello, pieno, sapido e ‘lungo’. Grande personalità. In enoteca circa 16 euro. Etna Rosso 2017, Tornatore Info: www.tornatorewine.com