VERONA, UN ANNO di ricerche, microvinificazioni, analisi della geofisica dei vigneti con esperti mondiali per creare un nuovo super vino extra-doc in Valpolicella. Un prodotto inedito, a base Corvina e Teroldego, che incrocia 2 autoctoni simbolo delle Venezie e nasce in un’area cru tra i 500 e i 700 metri di altitudine. Succede in Valpantena a ‘La Collina dei Ciliegi’, startup vitivinicola guidata da Massimo Gianolli (nella foto), imprenditore della finanza e appassionato di vino. «Siamo a metà del sogno, ma abbiamo superato la parte più difficile – dice Gianolli -. Tra 4-5 anni avremo il nostro super Valpantena, fatto con vitigni autoctoni e non internazionali». La Collina dei Ciliegi esprime una brand identity che punta a rivalutare un territorio fuori dai tradizionali circuiti turistici.
Giovedì 18 Aprile 2024
ArchivioValpantena superiore dalla Collina dei Ciliegi