Venerdì 19 Aprile 2024

Cantine Aperte: scoprire l'arte del vino

Sono più di mille le aziende coinvolte nell'edizione 2018. Tour guidati, degustazioni e incontri in tutta Italia nel week end

La cantina Kaltern – Foto: Petra Mayr/kellereikaltern.com

La cantina Kaltern – Foto: Petra Mayr/kellereikaltern.com

UN MILIONE di eno-appassionati in marcia. Destinazione: le mille cantine associate al Movimento Turismo del Vino, che sabato e domenica prossima apriranno le porte all’insegna del binomio Vino&Territorio. Conoscenza e cultura del vino di qualità, full immersion nei vigneti per capire cosa significa fare il vigneron, scoperta di territori ricchi di storia, tradizioni, valori artistici e ambientali. È Cantine Aperte, sintesi di Vino&Turismo, Cultura&Sapori, evento nato 25 anni fa per intuizione di Donatella Cinelli Colombini e cresciuto fino ad arrivare nel 2017 al milione di partecipanti. Un week-end fuori porta per famiglie, comitive e coppie, ma anche kermesse all’aperto di quel particolare business che si chiama enoturismo.

ORMAI UN’INDUSTRIA del tempo libero che è arrivata a fatturare oltre 2,5 miliardi di euro, con prospettive di crescita anche grazie alla nuova legge sull’Enoturismo approvata alla fine della scorsa legislatura su pressione del Mtv e del suo (allora) presidente Carlo Pietrasanta, in stretta alleanza con le Città del Vino, l’Uiv, la Fivi e l’attivismo del senatore Dario Stefàno. Questa edizione di Cantine Aperte è il giusto momento per andare oltre, spiega Nicola D’Auria, da poco presidente del Movimento: «I tempi sono maturi per l’istituzione di un Tavolo permanente sull’enoturismo che si faccia promotore di iniziative e proposte di stimolo per le istituzioni nazionali. E che sia punto di incontro per le associazioni di categoria, operatori del settore, singoli produttori ed esperti del mondo del vino che abbiano idee da mettere in campo». La nuova legge è centrata sul ruolo delle cantine, ma si attendono anche i decreti applicativi per fare ordine in un sistema che vede anche altri soggetti all’opera come le Strade del Vino (un mezzo fallimento), le Città del Vino, le Enoteche regionali, ecc.

GLI APPUNTAMENTI del week-end sono elencati regione per regione sul sito www.movimentoturismovino.it. Nelle Marche una app ‘Marche in tour’ guiderà alla visita di tutte le strutture associate, in Emilia Romagna si punta sul collegamento col turismo termale. In Umbria lo slogan ‘Umbria che gusto’ vale anche per chi porta sempre con sé i propri amici a 4 zampe, grazie a appositi spazi dedicati. In Lombardia (solo domenica) ‘Cantine Aperte Emotion’ offre esperienze esclusive su prenotazione. «C’è da rimodulare il format – conclude il presidente D’Auria –. Nel 1993 l’evento nacque come ‘festa del vino’, ma negli anni è divenuta sempre più ‘festa dei territori’. Le cantine e le delegazioni regionali del Movimento devono però aprirsi di più a istituzioni e operatori turistici, diventando un vero e proprio punto di riferimento sociale ed economico per i territori».