Mercoledì 24 Aprile 2024

Famiglie dell’Amarone d’arte, ok dell’Ue al marchio

Pronuncia favorevole "e ora dialogo con il consorzio della Valpolicella"

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VERONA, L’UFFICIO dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo) ha confermato per la seconda volta la validità del marchio europeo ‘A Amarone Families-Famiglie dell’Amarone d’Arte’ nelle classi 33 (vini) e 43 (ristorazione), respingendo la richiesta di annullamento presentata dal Consorzio Valpolicella. Già nel luglio 2017 l’organismo europeo aveva rigettato un’analoga richiesta di annullamento, avanzata sempre dal Consorzio per lo stesso marchio, ma nelle classi 35 e 41. Decisione accolta con soddisfazione dall’associazione ‘Le Famiglie storiche ’che raggruppa 13 marchi storici di Amarone (Allegrini, Begali, Brigaldara, Guerrieri Rizzardi, Masi, Musella, Speri, Tedeschi, Tenuta Sant’Antonio, Tommasi, Torre d’Orti, Venturini, Zenato). «È una riconferma che il marchio europeo e il bollino con la dicitura ‘Le Famiglie dell’Amarone d’arte’ sono validi. Ma abbiamo scelto – dichiara la presidente, Maria Sabrina Tedeschi – la strada del rispetto per la decisione italiana non volendo creare polemiche. È sempre vivo l’auspicio di trovare nel Consorzio della Valpolicella la volontà di ricomporre le differenti anime».