BPER Banca a fianco delle imprese locali e dei distretti industriali

Le Marche possono contare su una banca vicina alle proprie esigenze, che offre professionisti ed esperti per sostenere le imprese nella transizione sostenibile. Tuttavia, la congiuntura attuale rischia di avere effetti negativi sull'economia italiana. Il ruolo del mondo del credito assume quindi maggiore importanza.

BPER Banca a fianco delle imprese locali e dei distretti industriali
BPER Banca a fianco delle imprese locali e dei distretti industriali

Guardare al futuro con la consapevolezza di non essere da soli nel fare impresa. Le aziende marchigiane possono contare su una banca vicina alle proprie esigenze. Stefano Vittorio Kuhn, Chief Retail & Commercial Banking Officer – CRCBO BPER Banca entra nel merito di questo concetto. Un grande istituto di credito a vocazione nazionale non deve mai perdere la sua peculiarità e il suo punto di forza: l’essere una banca di prossimità vicina alle imprese e alle famiglie dei territori in cui opera.

"BPER Banca – afferma Kuhn – ha sempre un riguardo particolare alla valorizzazione dei distretti industriali e artigianali dei nostri territori, con un’attenzione speciale rivolta alle aziende che vogliono investire nella transizione sostenibile. La moda e il design sono ambiti nei quali il nostro Paese è apprezzato in tutto il mondo, e in questo senso le Marche hanno sempre avuto un ruolo di primo piano. Le aziende di questo territorio possono contare su professionisti ed esperti della nostra Banca nelle filiali, nei Centri Imprese e nel nostro Servizio Global Transaction, dedicato ai servizi di internazionalizzazione, recentemente rinnovato"

Le Marche e le sue imprese, però, stanno risentendo, come del resto tutta l’economia italiana, di una seconda metà dell’anno che da questa estate ha cominciato a mostrare "un marcato rallentamento" per la situazione geopolitica internazionale, il rialzo del costo del denaro e la flessione degli investimenti e dei consumi frenati dall’aumento dell’inflazione. Un sistema industriale fatto da imprese piccole e frammentate – prosegue il Chief retail & commercial banking officer di BPER – ha il vantaggio della flessibilità e della velocità di adattamento ai cambiamenti ma in una congiuntura difficile, come quella attuale, rischia maggiormente gli effetti negativi subendo i maggiori costi operativi e per gli investimenti". Anche per questo il ruolo del mondo del credito assume ancora più importanza.